Wanna Marchi commenta il Ferragni Gate: “Io sono l’unica influencer truffatrice”
Intervistata, la truffatrice più famosa d’Italia ha voluto commentare ciò che sta succedendo a Chiara Ferragni. Ecco cosa ha detto.
Wanna Marchi e Stefania Nobile sono state intervistate da AdnKronos per la faccenda, accaduta in questi giorni, che ha visto Chiara Ferragni come protagonista di una grande truffa ai danni dell’Ospedale Regina Margherita di Torino che ha valso all’influencer una multa da 1 milione di euro e un danno d’immagine senza precedenti.
Wanna Marchi, l’ex televenditrice che fino a poco tempo fa era al fresco sempre a causa di una truffa milionaria portata avanti da lei e sua figlia Stefania, ha voluto commentare la vicenda interrogata al riguardo e ha sottolineato come si consideri, da parte sua, l’unica vera influencer truffatrice, aggiungendo di dispiacersi per le critiche rivolte a Chiara Ferragni.
La vicenda dell’influencer Milanese infatti, non è così grave come le maxi truffe che Wanna Marchi rivendica a cuor leggero: la donazione da 50mila euro era effettivamente stata fatta dalla Balocco per la vendita dei panettoni ma si è sbagliato a comunicarla.
Infatti con il benestare di Chiara Ferragni, si era fatto intendere che il ricavato di ogni panettone venduto sarebbe andato in beneficenza. Cosa che non è avvenuta.
Wanna Marchi su Ferragni
Secondo le parole di Wanna Marchi:
“Qualcuno ha scritto che Chiara Ferragni ha sorpassato Wanna Marchi. Io ritengo di essere l’unica vera influencer e l’unica vera truffatrice. Anche perché ho avuto il coraggio di dire nella serie Netflix che i cogl**ni vanno inc**ati”. Ha continuato poi sostenendo di dissociarsi completamente da questo atteggiamento di lapidazione pubblica che ha portato tutti ad attaccare una persona senza motivo.
Riguardo al video di scuse dell’influencer Milanese, postato sui suoi social, Wanna Marchi ha ipotizzato una strategia studiata per farla apparire come una poverina, sottolineando che avrebbe preferito vedere la Ferragni mostrare la sua ricchezza e successo: “Credo che sia stata una cosa studiata per farla apparire come una poverina, vestendola di grigio, dimessa, senza trucco e con le occhiaie. Il truccatore è stato bravino ma io quel video non l’avrei fatto così”.
Stefania Nobile ha invece posto l’accento sulla differenza tra la loro storia e quella di Ferragni, negando analogie tra beneficenza e televendita: ha espresso anche i sui dubbi sulla reale natura benefica dell’iniziativa legata al Pandoro Balocco.
Ha infatti affermato che la notizia getta un’ombra sulle vere associazioni benefiche.