Grande fratello: Sara Ricci censurata, parla troppo | Intervento immediato
A poche ore dal suo ingresso nella casa del Grande Fratello parte la censura: Sara Ricci parla troppo e la direzione la blocca in diretta
Sara Ricci ha fatto il suo ingresso nella casa del Grande Fratello il 20 novembre, quindi, a differenza degli altri inquilini è a conoscenza dei recenti fatti di cronaca.
In particolare, nel corso della scorsa puntata, l’attrice sembrerebbe aver parlato troppo di un evento molto rilevante accaduto begli ultimi giorni, ma la produzione del programma non avrebbe gradito queste sue rivelazioni all’interno della casa, che per regolamento non possono essere riportate.
L’attrice pertanto è stata bruscamente interrotta nel racconto e redarguita. La stessa quindi ha prontamente addotto delle giustificazioni a questo suo comportamento. Ma vediamo nel dettaglio cosa è successo.
Sara Ricci “parla troppo”
Durante una pausa pubblicitaria all’interno della scorsa puntata del Grande Fratello, Sara Ricci ha raccontato i dettagli dell’omicidio di Giulia Cecchettin a Beatrice Luzzi. La regia del programma l’ha però interrotta con un “Ok grazie Sara” in quanto sarebbe vietato riportare notizie dall’esterno ai concorrenti della casa.
L’attrice però sorpresa dall’intervento non ci sta e replica: “Ma lo avete detto voi, l’ha detto Alfonso”, la giustificazione della concorrente.
Il discorso di Alfonso Signorini
Sara Ricci nella casa del Grande Fratello, come, accennato, ha parlato all’interno della casa con Beatrice Luzzi dell’omicidio di Giulia Cecchettin, la 22enne uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta. L’attrice è a conoscenza della vicenda essendo entrata nella casa di Cinecittà il 20 novembre, e nella puntata di ieri, 28 novembre, ha raccontato i dettagli del caso Cecchettin alla sua inquilina.
Il Grande Fratello, però, è intervenuto per interromperla: le regole del reality impongono ai concorrenti di non trasferire informazioni e notizie dall’esterno. E’ però la stessa Sara Ricci a ricordare alla produzione che lo stesso Alfonso Signorini aveva fatto un discorso poco prima sul 25 novembre, Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, in occasione del racconto della concorrente di origini cinesi in cui confessava che il fratello è stato privilegiato rispetto a lei “perché maschio” e il conduttore ha così dichiarato: “A Roma sono scese in piazza 500 mila persone, c’erano anche tanti uomini, per esprimere la loro vicinanza a un tema così importante, complice l’ennesimo femminicidio. Voi non lo sapete, ma è morta un’altra donna, vittima della furia omicida di un uomo. Si chiamava Giulia ed era a un passo dalla laurea. Tu parli di cultura, riferendoti a quella cinese, ma io direi ‘antropologia’, che non ha bandiere, perché la società è maschilista da millenni”.