L’autobiografia di Britney Spears diventerà una serie tv | Ecco tutti i dettagli
Britney Spears sarà la prima cantante ad avere la propria autobiografia tramutata in serie tv: The Woman in Me è già un libro evento. Ecco come sarà la serie.
L’autobiografia di Britney Spears, The Woman in me, è diventata un vero e proprio bestseller, attirando l’attenzione del pubblico di tutto il mondo. La storia della cantante era già molto seguita dagli esordi di Spears, tanto che il suo documentario uscito per Netflix, è stato uno dei più cliccati e visti al tempo, dopo il processo al padre.
Il libro, che è stato oggetto di discussione nei mesi precedenti al suo rilascio, ha rapidamente scalato le classifiche di tutto il mondo, come uno dei più letti della settimana e, a sole 24 ore dalla sua pubblicazione, solo negli Stati Uniti ha registrato una vendita approssimativa di 400.000 copie e si prevede che entro il mese arriverà a un milione di copie vendute.
La storia della leggendaria Britney Spears, potrebbe presto sbarcare anche sul grande schermo e su piattaforme di streaming come Netflix. Ecco tutti i dettagli.
La storia di Britney diventerà una serie?
A pochi giorni dalla pubblicazione del libro evento, The Woman in Me, già è sul tavolo la proposta di far diventare l’autobiografia della cantante Britney Spears in una serie tv.
La sua storia infatti potrebbe sbarcare sul grande schermo o addirittura sulla prima piattaforma streaming disposta ad accaparrarsi l’esclusiva. Diversi studi cinematografici infatti, stanno combattendo per ottenere i diritti di trasformare il libro in una serie televisiva o un film.
Secondo quanto riportato da Deadline, sono già state fatte alcune offerte: “Gli studios più grandi sono già al lavoro per ottenerne i diritti. Ci è stato detto che grandi offerte stanno già arrivando, possiamo dirvi che le offerte maggiori riguardano i progetti per trasformare la storia in una serie tv, un lungometraggio o un documentario. La Spears è stata ben rappresentata in quest’ultimo ambito con due film che hanno contribuito a supportare il movimento Free Britney e hanno contribuito a porre fine alla tutela. Non tutti gli esperimenti in questo ambito sono riusciti però.
Alcuni progetti fatti sulle sue colleghe non sono andati benissimo. Un recente lungometraggio sulla diva del pop, Whitney Houston, non ha avuto il successo sperato e uno su Madonna, è stato chiuso in pre-produzione.”.
Una cosa è certa: dopo i 12,5 milioni del contratto, il 25% sulle vendite e i diritti della storia per un ipotetico film/serie tv, Britney Spears guadagnerà più da questo che da anni di concerti a Las Vegas.