L’aborto per soldi, Clizia Incorvaia gela lo studio: parla senza filtri
L’influencer e stilista Clizia Incorvaia ha rivelato di aver perso un bimbo col compagno Paolo Ciavarro nel post di auguri dedicato a lui. Accuse dai social.
Clizia Incorvaia si è esposta di recente raccontando sui social l’esperienza di un aborto vissuto due anni fa insieme al suo compagno Paolo Ciavarro. Lo ha fatto all’interno di un post di auguri al compagno e questa mossa non è piaciuta ai loro follower che l’hanno interpretata come un’azione volta a monetizzare l’evento doloroso.
I commenti hanno indignato non poco la influencer che ha voluto prontamente motivare e replicare, dichiarandosi basita dalla cattiveria di certi leoni da tastiera che non riescono a leggere le reali intenzioni del suo gesto. Con un video pubblicato sul suo profilo, ha voluto quindi chiarire il perché di quella dichiarazione.
Il dolore per un evento mantenuto segreto
Clizia ha raccontato tutto del dolore che l’ha fatta piangere e stare male. Ha risposto a chi ha fatto illazioni su di lei quando ha rivelato di aver perso un bimbo col compagno Paolo Ciavarro nel post di auguri di compleanno dedicato a lui. “Ho parlato dell’aborto per soldi? Non posso stare zitta…!”, replica nelle sue storie.
La 43enne, mamma di Nina, 8 anni, e Gabriele, avuto da Ciavarro il 19 febbraio 2022, scrive: “Ho parlato dopo due anni dell’aborto che ci ha fatto soffrire e messo a dura prova con Paolo. Non ne ho parlato prima perché mi avrebbero fatto interviste su questo tema, dato che avevamo dichiarato di cercare di avere un bimbo. Proprio perché non volevo andare in nessun salotto tv a parlare di un dramma che è l’aborto. E averne parlato dopo due anni è per me l’elaborazione di un lutto. Io uso i social network per mostrare una parte della mia vita. Che è fatta di alti e bassi, come la vita VERA”.
I video della replica
In tre brevi video Clizia ha spiegato ancor più approfonditamente i dettagli: “Ci sono momenti in cui mi mordo la lingua e decido di non rispondere ai leoni da tastiera, ai famosi giornalisti da quattro soldi in cerca di notizie inesistenti… Questa volta non posso stare zitta, non posso subire illazioni e cretinate di questo tipo perché si tratta di un tema che mi ha fatto stare tanto male, per cui ho pianto tanto… Io ho avuto paura anche di non farcela”, ha raccontato la influencer.
“In realtà leggo: ‘Lo fanno per soldi’, riferito al parlare dell’aborto. Ne ho parlato adesso, dopo quasi due anni, in un post mio personale, per il quale nessuno mi paga – chiarisce Clizia – E non l’ho detto due anni fa, proprio perché non volevo andare in alcun salotto tv a parlare di questo dramma. Volevo affrontarlo con Paolo e sapevo che il tempo sarebbe stato d’aiuto per far rimarginare queste ferite. Tra l’altro in un momento in cui nelle interviste avevamo detto che stavamo cercando di avere un bambino. E’ stato veramente durissimo”.
E ha proseguito: “L’averne parlato dopo due anni è perché io volevo usare ancora una volta in maniera positiva i social network, come faccio sempre, e far sentire meno sole le persone che stanno affrontando questo momento di difficoltà. Perché in Italia parlare di aborto ancora sembra un tabù. E perché io ho un 80 per cento di donne che mi seguono, che affrontano anche momenti difficili e devono sapere che la mia vita non è una vita finta, fatta solo di cose belle, un bel vestito, miglior outfit, ma una vita come quella di tutti, fatta di alti e bassi. Spesso si idealizza questa vita che noi abbiamo e facciamo vedere attraverso i social”, ha voluto precisare la Incorvaia.