Nowhere: il film Netflix è basato su una storia vera?
La risposta sulla storia dietro il film Netflix.
I dubbi sulla vera storia dietro Nowhere, film che ha ottenuto su Netflix un enorme successo. Lo scorso 29 settembre ha fatto il suo arrivo all’interno del catalogo di Netflix Nowhere, un film che nel giro di un paio di settimane è riuscito ad ottenere un successo straordinario. Survival thriller di produzione spagnola diretto dal regista Albert Pinto, Nowhere sarebbe basato tra l’altro su una storia realmente accaduta.
Nowhere: la vera storia dietro il film Netflix
Nel corso degli anni, anche grazie alle numerose piattaforme di streaming, vi è stato un considerevole proliferare di produzioni di stampo spagnolo, basti pensare a prodotti come La casa di carta, Elite o anche Fenomenas – Indagini occulte. A queste si è ora aggiunto anche Nowhere, un thriller approdato su Netflix lo scorso 29 settembre.
Il film diretto da Albert Pinto (regista di un episodio proprio de La casa di carta) consiste in un thriller claustrofobico basato sulle vere testimonianze di tutti coloro che si sono ritrovati in situazioni simili. Di conseguenza, la trama mostrata all’interno della pellicola non è basata su una specifica e determinata storia vera, traendo più che altro ispirazione in particolare dalle reali esperienze di vita vissute dagli immigrati: conferma di ciò è arrivata dallo stesso regista.
Per la scrittura di Nowhere ci si è dunque avvalsi di alcune interviste fatte a diversi migranti, con le storie raccontate da questi ultimi che sono serviti da fonte di ispirazione per quanto si vede all’interno del film. Il regista Pinto ha inoltre rivelato come il team di produzione abbia studiato con attenzione anche le rotte del traffico di esseri umani in Honduras, Guatemala, El Salvador e Nicaragua.
La trama di Nowhere
Nonostante l’ispirazione ad incidenti reali e alle vere esperienze di vita dei migranti, la trama di Nowhere trova comunque sviluppo all’interno di un ambiente distopico del tutto immaginario. Protagonista è Mia (Anna Castillo), una donna incinta che vive insieme al marito Nico (Tamar Novas) in un Paese in guerra e governato da un regime totalitario.
Spinti dal desiderio di far nascere la loro figlia in un posto migliore, i due decidono di tentare la fuga. Nel corso del loro tentativo, i protagonisti vengono però separati con la forza, con Mia che finisce con il nascondersi in un container di una nave mercantile. Il tutto si complica ulteriormente quando il container finisce in mare aperto in seguito ad una violenta tempesta, con Mia che si ritrova a dover lottare ancora più duramente per cercare di sopravvivere.