Arnold Schwarzenegger: il curioso aneddoto su Conan il Barbaro
Il retroscena dell’attore per quanto riguarda il film Conan il Barbaro.
Arnold Schwarzenegger ha voluto raccontare un particolare aneddoto riguardante Conan il Barbaro. Arnold Schwarzenegger è tra le star simbolo di Hollywood, un attore capace di segnare una generazione grazie ai suoi ruoli in alcuni dei più rappresentativi film d’azione della storia del cinema.
Produttore e politico eletto in due diverse occasione Governatore della California, Schwarzenegger ha iniziato ad acquisire fama in ambito cinematografico dopo essersi già ampiamente affermato in quello del culturismo grazie al ruolo di Conan in Conan il Barbaro.
L’aneddoto di Arnold Schwarzenegger su Conan il Barbaro
Arnold Schwarzenegger ha da poco pubblicato il suo nuovo libro autobiografico di self-help dal titolo di Be Useful: Seven Tools for Life. All’interno di questo libro, oltre a fornire tanti preziosi consigli ai propri innumerevoli seguaci, l’attore austriaco naturalizzato statunitense si lancia nel racconto di tanti curiosi aneddoti legati alla sua lunga carriera nel mondo del cinema. Uno di questi è legato per l’appunto al film Conan il Barbaro.
Conan il Barbaro è un film del 1982 diretto da John Millius che ha acquisito con il passare degli anni lo status di vero e proprio cult. Schwarzenegger ha rivelato come nel corso delle riprese della pellicola sia stato costretto dal regista a compiere un gran numero di azioni insolite, alcune necessarie per il ruolo di Conan alcune un po’ meno. Queste le parole dell’attore presenti all’interno del suo libro:
“Per Conan il Barbaro ho imparato a cavalcare cavalli, cammelli ed elefanti, a buttarmi da grandi rocce, ad arrampicarmi e a dondolare sulle liane, a cadere da una certa altezza. In pratica ho frequentato un’altra scuola professionale, quella per aspiranti attori. Poi oltre a tutto questo Millius mi ha fatto fare un sacco di cose terribili: ho strisciato tra le rocce, ciak dopo ciak, finché non mi sono sanguinati gli avambracci, sono fuggito da cani feroci che sono riusciti a prendermi e mi hanno trascinato in un cespuglio di rovi, ho morso un vero avvoltoio morto, e inoltre ad ogni ciak dovevo sciacquarmi la bocca con l’alcol. In uno dei primi giorni di riprese mi feci uno squarcio sulla schiena che richiese quaranta punti“.
Le parole di Schwarzenegger su Terminator
Oltre che per Conan il Barbaro, Arnold Schwarzenegger è ovviamente noto per il suo ruolo nella saga cinematografica di Terminator, con l’attore che per i primi due film della saga venne diretto da James Cameron. Queste le dichiarazioni sul regista e sul film da parte di Schwarzenegger:
“Per diventare una macchina sono stato bendato finché non sono riuscito a fare tutte le acrobazie con l’arma con gli occhi chiusi e a sparare tanti colpi a bruciapelo senza mai sbattere le palpebre. In Terminator 2 dovetti aprire e chiudere il fucile così tante volte che mi sanguinarono le nocche, questo per un’azione che sullo schermo durava due secondi. Ma non mi sono lamentato“.