Isabella Rossellini posa per Vogue
Isabella Rossellini, 71 anni, posa per la copertina di Vogue Italia. E lo fa senza l’ombra di un fotoritocco.
Protagonista assoluta della bellezza senza età. Se gli anni ci sono, è giusto che si vedano. Questo è il motto della bellissima Isabella Rossellini, che non ha mai voluto fare ricorso a ritocchi estetici né tantomeno fotografici.
E la copertina di Vogue Italia che la ritrae in primissimo piano ne è un esempio recente: tutta la sua bellezza trasformata dall’età ma senza aver perso quell’allure di fascino intramontabile, che ne ha contraddistinto la carriera.
Insomma, per uno scatto evidentemente ritoccato (vedi alla voce le super top su Vogue Usa), ce n’è uno, nostrano, che diventa un messaggio sulla vera bellezza, quella al naturale, quella degli anni che ci sono ed è anche giusto che si vedano. Isabella Rossellini, quindi ha scelto di non cedere a nessun tipo di stratagemma per mostrarsi più giovane, lasciando che l’età e l’esperienza si vedano tutte, come è giusto che sia.
La dichiarazione della Rossellini di fronte alla copertina di Vogue
Attrice, modella, regista nonché proprietaria di una fattoria biologica, Isabella Rossellini viene ritratta dalla fotografa Zhong Li, che ringrazia «per averle lasciato le rughe». Isabella Rossellini sarà alla Festa del cinema di Roma per ricevere un premio alla carriera: nel film La Chimera di Alice Rohrwacher interpreta una donna molto anziana, che hanno invecchiato per esigenze di sceneggiatura.
«Finalmente, meravigliosa!», commenta un’entusiasta Kasia Smutniak, e non è l’unica a celebrare la bellezza della Rossellini, ma soprattutto il suo fermo no al fotoritocco. Nessuno vede le rughe, ma solo «una donna di gran fascino», gridano i commenti all’unanimità. E il fascino, scrive qualcuno, si sa, «non ha rughe».
Le super top USA
Era recentemente diventata invece un caso la copertina di settembre di Vogue, la più importante dell’anno, che ritraeva le quattro super top degli anni Novanta riunite sotto la lente del giovane Rafael Pavarotti.
Linda Evangelista, Cindy Crawford, Christy Turlington e Naomi Campbell non avevano però convinto tutti: per molti gli scatti, firmati da Rafael Pavarotti, erano stati ritoccati un po’ troppo pesantemente, tanto che alcune di loro risultavano poco riconoscibili. Da Vogue non avevano però confermato l’uso di Photoshop: solo normali aggiustamenti all’illuminazione. Sarà vero? Queste problematiche con la copertina italiana di Isabella Rossellini, però non sembrano esserci state.