Carlo Freccero punge Pier Silvio Berlusconi: “Vuole cancellare il trash con altro trash”
L’ex direttore di Rai 2 ha punzecchiato Pier Silvio Berlusconi.
Carlo Freccero punge Pier Silvio Berlusconi in merito al trash presente in televisione. Carlo Freccero punge Pier Silvio Berlusconi. L’ex direttore di Rai 2 ha lanciato qualche frecciatina all’indirizzo dell’amministratore delegato di Mediaset in merito alla nuova direzione presa dalla stessa Mediaset per quanto riguarda l’eccessivo trash presente nei programmi televisivi.
Le parole di Carlo Freccero all’indirizzo di Pier Silvio Berlusconi
Carlo Freccero ha rilasciato gli scorsi giorni una lunga intervista a La Verità. Un’occasione, per il diretto interessato, per parlare della recente presa di posizione da parte di Pier Silvio Berlusconi nei confronti del trash dei programmi televisivi e della nuova politica adottata in merito da parte di Mediaset. Ecco le dichiarazioni di Freccero, consigliere d’amministrazione della Rai dal 2015 al 2019 e direttore di Rai 2 dal 1996 al 2002 e poi ancora dal 2018 al 2019:
“La questione è controversa. L’editore Pier Silvio Berlusconi vuole cancellare il trash ma si osserva che, in realtà, lo si sostituisce con altro trash. A questo punto sorge l’esigenza di dare una definizione esatta di trash e la cosa si fa complicata. Io vedo tutto in modo più semplice. La parola trash non designa qualcosa di deleterio. Il trash viene spesso scambiato con il kitsch, che è la degenerazione di modelli culturali alti tradotti in una versione volgare. Il trash è volgare tout court, anche senza bisogno di presupporre modelli alti. Ma volgare vuol dire popolare e il trash rappresenta anche la materia del pop“.
Poi in merito a Pier Silvio Berlusconi:
“Mi sembra che Pier Silvio abbia in testa un prototipo vincente, cioè Maria De Filippi. E che voglia tradurre la sua tv in questa chiave. Prendiamo C’è Posta Per Te, la parte che si svolge in studio è un reality in senso letterale del termine perché è una realtà che si forma di fronte alla telecamera. Ma a differenza di altri reality come il Grande Fratello, che oggi è inconsistente perché i personaggi hanno poco da raccontare e quindi non fidelizzano il pubblico, Maria De Filippi crea un impatto narrativo con una drammaturgia da feuilleton, che garantisce la partecipazione emotiva del pubblico. Lei lavora su dei topos antichissimi. In particolare il tradimento del legame familiare“.
Le dichiarazioni su Myrta Merlino e Cesara Buonamici
Tra i tanti argomenti trattati nel corso dell’intervista a La Verità, Carlo Freccero si è soffermato anche su quelli relativi a Myrta Merlino, nuova conduttrice di Pomeriggio Cinque al posto di Barbara D’Urso, e a Cesara Buonamici, nuova opinionista del Grande Fratello. Queste le sue parole:
“Non basta sostituire gli influencer con i giornalisti affermati per rendere il programma più autorevole. Le prestigiose Cesara Buonamici e Myrta Merlino sono fuori contesto. In più, mi spiace dirlo, mancano di quella vocazione nazional popolare che fa scattare nei programmi generalisti l’identificazione del pubblico“.