Io canto, la nuova edizione: tutte le novità
Riparte su Canale 5 Io Canto, il talent show di Mediaset delle voci kids. Scopriamo le novità.
Un ritorno al passato per la rete ammiraglia di Mediaset che il 24 novembre 2023 riporterà in auge il talent Io Canto, uno dei primissimi show dove ad esibirsi in performance canore sono dei bambini.
Questa edizione, da alcune anticipazioni, sarà del tutto rinnovata rispetto agli esordi, prendendo spunto dal format vincente di Amici di Maria De Filippi e quindi con tanto di giuria e coach assegnati ai bambini, per aiutarli ad esibirsi valorizzando al massimo il loro talento. La fascia di età dei concorrenti dovrebbe riguardare giovani tra i 10 e i 14 anni, con un taglio più adolescenziale.
Sembra quindi che il cast sia stato già scelto e che alcuni nomi siano stati definiti e pronti a partire al fianco del consolidato conduttore Gerry Scotti, confermato al timone del programma sin dalla prima edizione del 2010, nata come eredità dello show Ti lascio una canzone, che il regista Roberto Cenci migrò dalla RAI a Mediaset cambiandone appunto il nome.
Scopriamo insieme i dettagli su questa prossima nuova edizione.
La giuria e i coach
Secondo quanto è trapelato i giudici incaricati di giudicare i piccoli talenti saranno Orietta Berti e Albano, per quest’ultimo però sembra che i numerosi impegni ne impediscano la presenza fissa e non potrà essere sempre in studio.
Così ad aggiungersi ai nomi storici della musica italiana, ci saranno anche Michelle Hunziker e Claudio Amendola. Per quanto riguarda i coach, i bambini avranno a che fare con Iva Zanicchi, Fausto Leali, Ron, Mietta, Anna Tatangelo e Benedetta Caretta. Qualche defezione invece da parte di altri artisti, nonostante l’invito ricevuto. Stiamo parlando di Irama, Stash e Kikko Silvestre dei Modà che hanno rifiutato a causa di impegni.
La concorrenza di The voice Kids
La scelta di far ripartire lo show sembra andare nella stessa direzione del diretto competitor, The Voice Kids condotto su Rai 1 da Antonella Clerici e prossimo alla ripartenza. Per il pubblico televisivo, quindi, non sarà facile scegliere, vista la comunanza dei format che, seppur con piccole sfumature, mettono al centro del palco piccoli ed emergenti talenti.
Al momento, questa ri-edizione di programmi canori sembra soltanto essere un tantino il sintomo di una scarsa creatività autoriale, che si affida nuovamente ai bambini (e adolescenti) per riproporre format ritagliati sugli adulti. Staremo a vedere il responso del pubblico e quale tra i due risulterà vincente nello zapping.