Addio a Felice Farina: morto a 69 anni il regista italiano
Morto a 69 anni il regista e sceneggiatore italiano.
Morto all’età di 69 anni il regista italiano Felice Farina. Lutto nel mondo del cinema. Il regista e sceneggiatore italiano Felice Farina si è spento a Roma all’età di 69 anni. La notizia è giunta nel pomeriggio di lunedì 18 settembre.
Morto a 69 anni il regista Felice Farina
Nella giornata di lunedì 18 settembre si è spento Felice Farina, tra i registi più apprezzati e originali del nostro cinema nonostante il mancato successo commerciale. Nato a Roma il 14 agosto 1954, Farina aveva iniziato la propria carriera in veste di attore teatrale per dedicarsi poi a vari ambiti come fotografia, documentari, animazione, sceneggiatura ed effetti visivi.
Da sempre interessato alla tecnica e all’innovazione, Farina si è avvicinato al mondo del cinema facendo il suo esordio con il lungometraggio del 1986 Sembra morto…ma è solo svenuto con protagonista Sergio Castellitto. Suoi film successivi sono Affetti Speciali del 1987 e Sposi del 1988 girato in collaborazione con Pupi Avati, Antonio Avati, Cesare Bastelli e Luciano Manuzzi. Dopo Condominio del 1991 con Carlo Delle Piane e Ciccio Ingrassia, Farina dirige anche Ultimo Respiro e Bidoni, selezionato all’edizione numero 52 della Mostra di Venezia.
A partire dal 2005 Felice Farina inizia ad occuparsi anche di diversi documentari andati in onda sul programma di Rai 3 Geo. Dopo aver diretto Senza Freni del 2003 e La fisica dell’acqua del 2010, il regista dirige anche Patria del 2014, un film con Francesco Pannofino che trae ispirazione dal libro Patria 1978-2008 di Enrico Deaglio. Tra i suoi ultimi lavori figura infine il documentario scientifico Conversazioni Atomiche, grazie al quale riesce ad ottenere una menzione speciale ai Nastri d’Argento.
Nel corso degli ultimi anni Farina era diventato produttore indipendente con la Ninafilm, con la quale il regista continua a sperimentare nuove tecniche di elaborazione dell’immagine e del suono e di ripresa. In particolare, Farina si occupava personalmente della costruzione e sperimentazione di tutti gli strumenti che venivano poi usati per i suoi lavori sul set, collaborando direttamente alla realizzazione degli effetti speciali di La fisica dell’acqua e Patria. Inoltre, insieme all’amico giornalista Gregorio Botta si è interessato anche di arte occupandosi direttamente della progettazione di alcune sculture.
Il ricordo di Felice Farina
L’ANAC, Associazione Nazionale Autori Cinematografici, ha voluto rendere omaggio a Felice Farina tramite il seguente comunicato:
“Felice Farina è stato una costola del nostro cinema indipendente, la più solida e la più tenace. I suoi film sono stati sempre audaci e coerenti con la sua idea di cinema che, a partire da Sembra morto…ma è solo svenuto, è stata costantemente pervasa dall’impegno politico e ha rappresentato un modello per la generazione di autori che ha seguito quella dei maestri. Siamo increduli e profondamente addolorati per la sua scomparsa, che ci priva di un collega caro e apprezzato e di un grande amico. Ci impegneremo a mostrare i suoi film alle nuove generazioni perché possano conoscere quel cinema libero, originale e anticonformista, oggi sempre più raro, di cui Felice è stato un significativo esponente“.