Waterworld, perché la serie tv non si fa più | Colpa di Kevin Costner?
Il sequel dell’apocalittico Waterworld – cult degli anni ’90 – fu promesso anni fa sotto forma di serie tv. Il progetto, però, non è ancora stato realizzato: cosa è successo?
Nel 1995 uscì al cinema Waterworld, film fantascientifico e post-apocalittico con protagonista Kevin Costner. Raccontava di una linea del tempo alternativa dove lo scioglimento dei ghiacciai aveva provocato l’innalzamento delle maree fino a sommergere quasi completamente la terra ferma e uccidendo la maggior parte della popolazione mondiale.
La storia si concentrava sul solitario Mariner, che insieme alla giovane Helen (Jeanne Tripplehorn) e a sua figlia Enola (Tina Majorino), cercava di trovare una nuova terra in cui vivere, seguendo come mappa uno strano tatuaggio sulla schiena della piccola. Il film passò alla storia per essere stato il più costoso mai realizzato fino a quel momento e, anche se il regista Kevin Reynolds lo definì un flop, riscosse comunque un buon successo, diventando poi un classico degli anni ’90.
Nel 2021 venne annunciato che sarebbe stato prodotto un sequel, ma questa volta come serie tv. A distanza di due anni, sembra però che il progetto non sia ancora effettivamente partito. A che punto siamo davvero?
Waterworld 2, a che punto è la serie tv? Tra i desideri di Kevin Costner e i costi elevati
Nel 2021 il produttore John Davis dichiarò che il progetto di Waterworld 2 era in programma, ma che c’erano ancora diversi aspetti da chiarire. Innanzitutto, il cast o la regia non erano ancora certi (si parlò di assumere Dan Trachttenberg, con cui Davis aveva già lavorato in passato e uno scrittore per la sceneggiatura), ma il produttore disse che esisteva già un accordo con una piattaforma streaming.
La trama si sarebbe sviluppata vent’anni dopo il finale di Waterworld e si pensa che John Davis contasse di riavere a bordo alcuni attori del vecchio cast, tra cui Kevin Costner, che qualche anno fa era tornato alla ribalta proprio grazie alle serie tv, con Yellowstone. Probabilmente, l’idea era quella di trasmettere Waterworld 2 su Peacock, dove è disponibile anche Yellowstone.
Nel 2021 il progetto sembrava fattibile, dal momento che numerosi produttori stavano optando per lanciare remake e sequel di film famosi direttamente per lo streaming. Tuttavia, a un certo punto, qualcosa si è bloccato. Presto, ci si è resi conto che lo streaming non era poi un’opzione così economica e molti progetti sono stati posticipati o addirittura cancellati. Bisogna ricordare che negli anni ’90 produrre Waterworld fu molto difficile e, soprattutto, costosissimo a causa delle lunghe riprese in mare. Inoltre, Dan Trachttenberg nel frattempo ha accettato altri progetti.
Infine, forse neanche Kevin Costner riprenderebbe in mano il progetto tanto volentieri, considerando che non ha un bel ricordo del film (ottenne una nomination come Peggior attore ai Razzie). Se ne deduce che John Davis abbia annunciato il progetto troppo presto, quando ancora non si avevano abbastanza idee per realizzarlo. Probabilmente non vedrà mai la luce.