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Good Omens, tutti gli Easter Eggs della seconda stagione

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Michael Sheen e David Tennant in Good Omens. Fonte: Instagram – SoloCine.it

Good Omens è una serie che adora inserire tra i suoi episodi citazioni ed Easter Eggs: li avete notati tutti? Ecco quelli che abbiamo trovato noi!

La seconda stagione di Good Omens si è conclusa lasciando il pubblico molto soddisfatto. Non tutti sanno che lo sceneggiatore Neil Gaiman adora inserire tra le varie puntate tantissime citazioni alla stagione precedente, al mondo del cinema in generale e al romanzo che ha scritto con Terry Pratchett al quale è ispirato lo show.

In un’intervista per Inverse, gli attori protagonisti David Tennant (Crowley) e Michael Sheen (Aziraphale) hanno rivelato che nella seconda stagione della serie ci sono oltre 200 Easter Eggs, che potranno essere scoperti dagli spettatori dal 4 agosto, quando Amazon Prime rilascerà una funzione apposita. Nel frattempo, ecco quelli che abbiamo individuato noi.

La manovella di Crowley

La seconda stagione di apre con l’angelo Crowley che avvia la manovella della Bentley per creare l’universo. Non solo si scopre che Crowley e Aziraphale si conoscono da prima del Big Bang, ma si realizza che la manovella è uno strumento molto importante, non semplicemente in grado di viaggiare nel tempo come si vedeva nella prima stagione.

I tributi ai personaggi della prima stagione

La seconda stagione di Good Omens vanta un cast eccezionale, ma molti degli attori della prima non sono stati confermati. Tuttavia, lo show ha seminato diversi riferimenti a questi personaggi che non sono tornati, come il dipinto di Agnes Nutter al Dirty Donkey e la collezione di Wensleydale delle riviste di The Wonders of Science e Nature che si vedono nell’ufficio di Aziraphale.

Il look di Muriel ispirato a David Tennant

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Quelin Sepulveda interpreta Muriel. Fonte: Instagram – SoloCine.it

L’uniforme dell’angelo Muriel è un chiaro riferimento all’attore David Tennant quando interpretava Andy Crawford nell’adattamento musical dello show della BBC Dixon of Dock Green.

I cammei

La seconda stagione di Good Omens è anche ricchissima di cammei di altri attori, nonché membri della famiglia di David Tennant. Tra questi, possiamo citare Peter Davidson e Ty Tennant nei panni di Giobbe ed Ennon, rispettivamente il suocero e il figlio del regista. Poi compaiono direttamente dalla prima stagione anche Steve Pemberton, Reece Shearsmith e Mark Gatiss, ma questa volta con ruoli diversi, come zombie e demoni.

I riferimenti al libro

Nella seconda stagione, Gabriel sistema i libri in ordine alfabetico basandosi sulle prime frasi delle prime pagine e spesso legge ad alta voce. Una delle frasi che pronuncia è: “Era stata una bella giornata. Tutti i giorni erano stati belli“, che è l’incipit del romanzo di Good Omens.

I riferimenti a Doctor Who

David Tennant ha interpretato il decimo dottore e nell’intera serie ci sono sempre stati tantissime citazioni a Doctor Who. Nella seconda, in particolare, troviamo Crowley che chiede a Dalryample di chiamarlo “Dottore” e poi lo vediamo giocare con un fez rosso. Il signor Arnold poi suona il tema della serie con un clavicembalo e durante il dialogo con Aziraphale si sente chiaramente il TARDIS in sottofondo.

 

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I riferimenti a Sherlock Holmes

Anche Sherlock è spesso citato. Un esempio sono la presenza di Mark Gatiss e la richiesta di Crowley di abbandonare Gabriel a Dartmoor, chiaro riferimento a Il mastino dei Baskerville.

Questi sono gli Easter Eggs che abbiamo individuato noi: riuscite a trovarne altri?