O’Shae Sibley, un ballerino e coreografo di 28 anni, è stato ucciso in un crimine d’odio da un gruppo di omofobi mentre ballava sulle note di Beyoncé.
Lo scorso weekend un giovane di 28 anni, O’Shae Sibley, è stato accoltellato da un gruppo di omofobi mentre si stava divertendo con i suoi amici in una stazione di servizio di Brooklyn, a New York. Il ragazzo stava ballando sulle canzoni dell’album Renaissance di una delle sua artisti preferite, Beyoncé.
Molto presto, i suoi passi hanno attirato un gruppo di uomini che hanno iniziato a offendere i ragazzi con commenti omofobi. Lui si è messo avanti, spiegando loro con molta calma che non c’era alcun bisogno di insultare e che non c’è niente di male nell’essere omosessuale. Le sue parole però non sono servite a calmare la situazione e presto il tutto è degenerato nel caos.
Il gruppo ha attaccato i ragazzi, la lite è sfociata in una rissa e alla fine O’Shae Sibley è stato accoltellato. Per lui non c’è stato niente da fare ed è deceduto poco dopo, tra lo shock degli amici e della famiglia. Gli assassini sono fuggiti e al momento non sono ancora stati rintracciati.
Uno degli amici di O’Shae Sibley, come riportato dal Daily News, ha raccontato come sono andate le cose, spiegando che si è trattato di un omicidio omofobo: “L’hanno ucciso perché era gay, perché difendeva i suoi amici. Nei loro occhi c’era solo odio. Lui per noi era un faro di luce. Ha anche cercato di fermare tutto dicendo che odiare non era la cosa giusta. Stava solo dicendo che nell’essere omosessuali non c’è niente di strano, così come nell’ascoltare la nostra musica. Quando l’ha accoltellato. Ha accoltellato mio fratello“.
Anche il sindaco di New York Eric Adams supporta questa tesi e durante la conferenza stampa di lunedì scorso ha dichiarato: “Abbiamo un problema, certe cose non devono più accadere. Quello che abbiamo visto questo fine settimana è un chiaro crimine d’odio. Troveremo questa persona“.
Infine, anche Beyoncé si è esposta e ha voluto salutare per l’ultima volta il suo fan ingiustamente ucciso. Ha pubblicato una story sul suo profilo Instagram, con una frase breve ma potente: “Rest in peace, O’Shae Sibley“, ovvero “Riposa in pace, O’Shae Sibley“. Ciò che colpisce particolarmente non sono tanto le condoglianze della cantante, bensì la grafica del messaggio: poche parole bianche su uno sfondo nerissimo, come a voler sottolineare la gravità e l’assurdità di questo omicidio senza senso.