Lo scontro tra i due cantanti Paolo Meneguzzi e J-Ax continua: Paolo Meneguzzi ha tirato in ballo anche Fedez.
Da diversi giorni, Paolo Meneguzzi e J-Ax stanno battibeccando sui social e stanno volando critiche e parole sempre più forti. Tutto è iniziato quando Paolo Meneguzzi ha commentato il panorama discografico italiano di oggi e il fatto di come molti artisti in estate tendano a virare sempre di più verso il commerciale. In particolare, aveva citato J-Ax e Disco Paradise, la canzone che ha composto con Fedez e Annalisa.
J-Ax non si è fatto attendere e ha risposto con toni parecchio piccati, accusando Meneguzzi di star approfittando della sua popolarità largamente maggiore per tornare un po’ alla ribalta e lo ha definito “un Tiziano Ferro ordinato su Wish“.
Da allora, i due continuano a lanciarsi frecciatine sui social, tra Facebook, Instagram Twitter. L’ultimo colpo è stato lanciato da il cantante di Non capiva che l’amavo, che ha pubblicato un video dove simula una telefonata con J-Ax e Fedez.
Il video pubblicato sui social da Paolo Meneguzzi mostra il cantante cercare di parlare al telefono con J-Ax, ma lui si definisce il segretario di Fedez. “Pronto, J-Ax? Ciao, ah il segretario di Fedez? Mi passi Fedez per piacere perché io tenevo a parlare con lui in realtà. Bello il dissing, mi ha fatto ridere molto, ora però passami Fedez, facciamo sul serio un attimo, ciao“.
L’artista di Vero Falso aveva già suggerito che avrebbe postato qualcosa di simile quando, alcuni giorni fa, aveva pubblicato una story su Instagram dove aveva scritto: “Visto che per me il pop è una cosa seria, non mi svenderò per avere un passaggio in radio di un dissing cantato su un beat scaricato da internet. Per me il pop è arte e io in questo momento non sento nessuna esigenza di mettermi a scrivere per così poco, provo con una telefonata…”.
Poco prima, infatti, il leader degli Articolo 31 aveva lanciato una canzone-frecciatina rap in radio, chiamata Invidia dal Peneguzzi. Il brano è stato poi pubblicato anche su YouTube, dove ha raggiunto il milione di views dopo poche ore. La canzone risponde a tutte le critiche che Paolo Meneguzzi gli ha lanciato (tra cui “Io credo negli ideali, tu nelle canne”) ed è molto pungente e satirica. Commenta con sarcasmo il successo del cantante in Sud America e ci sono molti riferimenti all’attualità, da Giorgia Meloni a Sanremo al dissing tra Salmo e Luché.