L’imprenditrice italiana si è espressa sulla prossima edizione di Miss Italia.
L’organizzatrice di Miss Italia Patrizia Mirigliani ha parlato della possibilità della partecipazione all’evento delle donne trans.
Lo scorso mese di dicembre è andata in scena l’edizione di Miss Italia 2022, evento trasmesso per il terzo anno consecutivo in streaming sul canale YouTube del noto concorso e che ha visto alla fine vincitrice Lavinia Abate. Giunti ora a metà luglio, la mente va già alla serata di Miss Italia 2023, che avrà luogo invece il prossimo 8 settembre.
Dopo tre anni di mancata diretta sui canali televisivi, l’evento di Miss Italia, per volere anche del governo meloniano, è pronto a tornare in chiaro in prima serata sulla Rai. Ciò per la gioia di Patrizia Mirigliani, ovvero l’organizzatrice della manifestazione.
Per il momento non vi sarebbe ancora nulla di certo o di ufficiale. Ciò che è a dir poco sicuro per quanto riguarda il noto concorso di bellezza è che potranno partecipare alla gara solo e soltanto le donne biologiche. Una presa di posizione che è stata confermata direttamente dalla stessa Mirigliani, con quest’ultima che ha avuto occasione di parlare di quanto visto invece in Miss Olanda.
Queste le parole della Mirigliani nel corso di un’intervista rilasciata per Radio Cusano Campus in merito all’incoronazione in Olanda di Rikkie Valerie Kollé, prima donna transgender a trionfare nel concorso di bellezza:
“Ultimamente i concorsi di bellezza cercano di fare notizia usando anche delle strategie che secondo me sono un po’ assurde“.
Patrizia Mirigliani, figlia del patron di Miss Italia Enzo Mirigliani, ha poi proseguito parlando delle regole previste per il concorso da lei stessa organizzato e che tornerà probabilmente ad essere trasmesso in diretta dalla Rai:
“Sin da quando è nato, il mio concorso prevede nel suo regolamento la precisazione secondo la quale bisogna essere donna fin dalla nascita. Probabilmente perché, già allora, si prevedeva che la bellezza potesse subire delle modificazioni, o anche che gli uomini potessero diventare donne“.
Poi ancora sul tipo di partecipanti che sono ammesse al noto e importante evento:
“La semplicità premia sempre. Al nostro concorso prendono parte ragazze tatuate, con piercing, con extension. Fa tutto parte del nuovo modo di raccontarsi delle donne, però tutto quello che può rappresentare un eccesso per cercare di accentuare l’estetica cerchiamo di non agevolarlo. Gli eccessi non vanno mai bene. Per quanto riguarda invece i cambiamenti della società, un tempo il regolamento di Miss Italia precludeva la partecipazione alle donne sposate. Mio padre dovette, a malincuore, togliere la corona a Mirca Viola, ovvero una moglie e una mamma. Oggi però il regolamento è cambiato“.