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Jovanotti e Valeria Marini insieme: quando e come è successo e quanto è durata

Valeria Marini – Google

Valeria Marini si racconta in una intervista al Corriere della Sera. Una carrellata tra i suoi amori, tra cui spunta anche Jovanotti.

Valeria Marini si è aperta in un racconto personale e dettagliato riguardo al suo privato. Il Corriere della Sera l’ha intervistata e nella lunga chiacchierata sono emersi alcuni spunti inediti sulla showgirl.

Dalla località di nascita, la sua amata Sardegna, terra di valori e di purezza, trasmessi dai nonni e dalla mamma, con cui ha condiviso l’infanzia nella grande tenuta dei nonni, dove il tempo scorreva tra il mare e le carezze agli animali di famiglia, alla vita a Roma, dove ha fissato radici, anche e soprattutto per motivi professionali.

Leale, sincera, generosa: così si descrive Valeria, fedele agli insegnamenti della mamma che l’ha spinta a credere nelle sue possibilità e nei suoi sogni, sotto l’egida del motto “volere e potere”. E poi la carriera, gli esordi grazie a Pingitore che la volle come soubrette e prima donna del Bagaglino dopo Pamela Prati.

Gli amici di una vita, conosciuti sul lavoro

Valeria Marini ha raccontato di alcuni personaggi del mondo dello spettacolo che in tutti questi anni e ancora oggi sono rimasti suoi amici e le sono stati vicino: “Antonella Clerici e Simona Ventura. Milly Carlucci. Carlo Conti e Renato Zero, che adoro, siamo vicini di casa, una sera lui e Giorgio Panariello mi hanno cucinato dei favolosi spaghetti mantecati”.

Così come anche dei rapporti meno sereni con alcuni personaggi dello spettacolo, vedi l’ultimo episodio accaduto sotto i riflettori del GF VIP dove sembra che Pamela Prati abbia voluto graffiarla.: “No dai, è stato un momento di gelosia, poi ci siamo chiarite e siamo amiche, l’invidia non mi appartiene”.

Valeria Marini e Jovanotti – Google

Gli amori (e i dolori)

Tra i suoi partner Valeria ricorda Jovanotti, conosciuto in una discoteca a Porto Rotondo, dove lui era dj e lei una ragazza immagine. Una storia durata solo un anno ma di cui Valeria ha un ricordo piacevole: “Jovanotti. L’ho conosciuto in un locale di Porto Rotondo, io ragazza immagine, lui dj, eravamo giovanissimi. Meraviglioso, solare, giocoso. Mi ha insegnato a guardare le stelle in cielo nella notte di San Lorenzo. Durò un anno”.

Poi Alfonso Signorini: “Amore a prima vista, ma ci sono tanti tipi di amore. Gli voglio un gran bene, mi è stato accanto nei momenti duri, come io con lui”, rivela la Marini. Ed infine la lunga e travagliata storia con Vittorio Cecchi Gori, cui Valeria è stata sempre affianco anche nei momenti difficili: “Mi mandò un enorme fascio di rose. Mi invitò a cena a casa sua. Quando arrivai dovetti aspettarlo un’ora perché si stava facendo la manicure. Se avesse seguito i miei consigli sarebbe ancora il Vittorio Cecchi Gori degli Oscar». La perquisizione all’alba a Palazzo Borghese. «Menomale che c’ero io, fu una messinscena organizzata per rovinarlo”.

Ultimo, anche per importanza, il (non) marito Giovanni Cottone di cui la Marini detesta parlare. “Altra farsa. Ho avuto l’annullamento dalla Sacra Rota in 4 mesi. Per fortuna me ne sono liberata in fretta”.