Madonna rianimata, viva per miracolo | Ecco come è andata
La cantante ha dovuto rimandare il suo tour, Celebration, a causa di un malore che l’ha uccisa per pochi minuti. Ecco cosa è successo.
Madonna è stata ricoverata in terapia intensiva a causa di un’infezione batterica molto grave: per questo motivo è stata costretta a posticipare il suo tour mondiale, Celebration, che in 65 date in tutto il mondo avrebbe dovuto celebrare la carriera della pop star che, in quarant’anni, ha collezionato ben 14 album in studio, 5 dal vivo, 6 raccolte e 3 colonne sonore vendendo oltre 300 milioni di dischi in tutto il mondo.
A scrivere del posticipo è stata la rivista Variety che ha comunicato: “Sabato 24 giugno, Madonna ha sviluppato una grave infezione batterica che ha portato a una degenza di diversi giorni in terapia intensiva. La sua salute sta migliorando ma è ancora sotto cure mediche. Si prevede una ripresa completa. in questo momento dovremo sospendere tutti gli impegni incluso il tour. Condivideremo con voi maggiori dettagli non appena li avremo, inclusa una nuova data di inizio per il tour e per gli spettacoli riprogrammati”.
Sebbene questa fosse l’ultima notizia disponibile sulla salute della cantante, ora giunge un aggiornamento secondo cui Madonna sia stata rianimata in extremis dallo stesso farmaco che rianimò Micheal Jackson: il Narcan.
Madonna salva grazie al Narcan
Stanca e debole, come ha rivelato una fonte vicina alla cantante, Madonna ora si trova a New York, nel suo appartamento e il peggio è passato.
Intanto però si fa luce sulla questione e stanno emergendo tutti i dettagli inquietanti della vicenda: Madonna infatti è stata trovata priva di snesi e sonco quanto ha rivelato una fonte a Radar on Line la cantante era ad un passo dalla morte e rianimata da un’iniezione di Narcan.
“La sua guarigione non è così veloce come alcuni potevano aspettarsi, el cose vanno molto lentamente. lei è stanca ma non si arrende e non alza bandiera bianca” scrive il TMZ, “Non intende annullare il suo tour: per più di un mese aveva la febbre ma lo teneva segreto per paura che questo avrebbe interferito con l’inizio dell’evento”.
Radar On Line invece ha scritto: “Il contatto con la morte di Madonna è stato peggiore di quanto si potesse immaginare. La cantante è stata salvata in extremis. Quando la regina del pop è stata trovata incosciente il 24 giugno, coloro che hanno scoperto il suo corpo senza vita sono stati costretti a somministrarle immediatamente un’iniezione di Narcan.”
“Questa è comunemente tenuta nei kit medici dei personaggi famosi, è considerata utile per aumentare la pressione sanguigna nella gestione dello shock settico, una condizione pericolosa per la vita che si verifica quando la pressione sanguigna scende a un livello pericolosamente basso”.