Michele Bravi, il suo commento sulla polemica tra Arisa e Giorgia Meloni
Il cantante Michele Bravi si è espresso sulla polemica sulla collega Arisa dopo le sue dichiarazioni sulla comunità LGBTQ+ e il commento sul Presidente Giorgia Meloni.
Ora che Amici è terminato, Michele Bravi ha ripreso molti dei suoi impegni. Dopo l’esperienza come giudice nel programma di Maria De Filippi, al fianco del cantautore Cristiano Malgioglio e il coreografo (ed ex allievo del talent) Giuseppe Giofré, l’artista è pronto per tornare a partecipare a eventi e concerti.
Ha in programma di esibirsi allo spettacolo Mondo Sottile Live il prossimo mercoledì, davanti al Castello Sforzesco di Milano. In attesa dello show, ha rilasciato un’intervista per Il fatto quotidiano, dove gli è stato chiesto che cosa ne pensasse delle ultime dichiarazioni di Arisa sulla comunità LGBTQ+ e sul paragone con il Premier Giorgia Meloni.
L’ex stella di X Factor (ha partecipato alla trasmissione nel 2013, dove ha vinto la settima edizione nella squadra Under Uomini, capitanata da Morgan) ha fatto coming out nel 2017 e quindi è senza dubbio rimasto colpito dalle parole della sua collega, con la quale fino a poche settimane fa ha condiviso lo studio di Amici.
Michele Bravi, il commento tra Pride, Arisa e Giorgia Meloni
A Michele Bravi è stato chiesto cosa ne pensasse delle frasi pronunciate da Arisa durante l’intervista rilasciata a La confessione di Peter Gomez. Le sue parole, infatti, hanno causato un certo scandalo, che ha colpito anche le cantanti Paola e Chiara. L’artista ha mantenuto un certo distacco e ha dato una risposta piuttosto neutrale.
“Cosa penso delle sue parole sulla comunità LGBTQ+? Questo è il mese del Pride e la vicenda di una mia collega è stata usata come gossip più o meno fondato. Non ho visto l’intervista completa, forse anche per disinteresse, quello che ho letto è solo il titolo sensazionalistico. In questo mese celebriamo la lotta per i diritti e mi dispiace per che un gossip del genere – per quanto uno possa essersi esposto nel bene o nel male – non si stia parlando di quanto a livello istituzionale si possa fare“.
Il giornalista ha quindi risposto: “Ma in che senso ‘il gossip su Arisa’? Lei ha dato una visione chiara di Giorgia Meloni” e a questo punto il cantante si è spiegato meglio. “Arisa la conosco come collega e come professionista. Empatizzo con lei perché io stesso nelle interviste tante volte sono stato ingenuo, non volendo. Intendiamoci c’è sempre una responsabilità, a prescindere da tutto, per quello che diciamo“.
“È una persona che ha i mezzi per difendersi e non mi sento di autorizzare o non autorizzare quello che ha detto. Se l’attaccassi sarei scortese perché se ne sta già parlando, se la difendessi rischierei di insultare la sua intelligenza. Ha commesso un errore, può fare un passo indietro e non spostare nulla sul tema centrale del Pride“.