Chi è The Prowler: tutto sull’antagonista di Spider-man
Tutto quello che c’è da sapere sull’antieroe di Spider-man, Prowler. La storia dal fumetto al grande schermo.
La lista dei cattivi che hanno tentato di ostacolare Spider-Man nel corso della sua storia è decisamente più ricco rispetto a quello di altri eroi. Da Doctor Octopus e Green Goblin a Venom e Kraven the Hunter, l’elenco dei nomi noti ai fan del fumetto è parecchio corposo, ma c’è un cattivo nella pletora di questi grandi nemici di Spidey che è rimasto sempre un pochino nell’ombra rispetto agli altri ed ora sta cominciando a ricevere attenzioni a seguito della sua presenza sul grande schermo.
Prowler è uno dei più longevi e “anziani” nemici di Spider-Man: ha fatto il suo debutto nel lontano 1969, quando Stan Lee stava ancora scrivendo il titolo. Ha ricevuto un aggiornamento con “Ultimate Spider-Man” nel 2011. Nel corso degli anni, Prowler non è stato solo un cattivo, ma anche un eroe e spesso ha rivestito un ruolo ibrido.
La storia di Prowler
Il primo a nascondersi dietro le fattezze dell’acerrimo Prowler è stato un giovane di nome Hobart “Hobie” Brown, che escogitò un piano criminale per diventare un ladro in costume sotto le spoglie appunto del Prowler, restituendo gli oggetti per una ricompensa come Hobie Brown. Alla fine, dopo aver litigato con Spider-Man, Hobie ha rinunciato alla vita criminale, ma il suo costume e le sue attrezzature sono stati rubati dal cattivo Bella Donna, che li ha usati per diventare il secondo Prowler.
In seguito, sarà lo studente di medicina Rick Lawson a scoprire il costume e la tecnologia di Hobie Brown, diventando un’altra versione del Prowler e scatenando una vendetta contro i suoi nemici. Anche se la maggior parte dei fan di oggi potrebbe avere più familiarità con Aaron Davis nei panni del Prowler, è Hobart Brown ad avere probabilmente un racconto più affascinante sotto la maschera viola e nera.
Durante il suo periodo come Prowler, è passato da normale lavavetri a piccolo ladro, ma quando ha cambiato la sua vita e si è lasciato alle spalle il suo passato criminale, non ha messo via il costume per sempre. Hobie alla fine diviene un alleato di Spider-Man, aiutando persino Peter Parker a mantenere segreta la sua identità, sostituendosi al suo travestimento da Spider-Man.
Chi c’è dietro la maschera…
Il Prowler è apparso sullo schermo più di una volta, presentandosi in film, programmi TV e videogiochi che risalgono a decenni fa, ma nella sua primissima apparizione sullo schermo, è stato interpretato da un veterano televisivo che è diventato un’icona della fantascienza. Stiamo parlando di Tim Russ che un anno dopo il suo ruolo di Prowler, si è aggiudicato una parte nel cast principale di “Star Trek: Voyager” nei panni del vulcaniano privo di emozioni, il tenente Tuvok, recitando la parte per tutte e sette le stagioni della saga, ed è persino tornato al franchise nel 2023, quando è apparso in “Star Trek: Picard” durante la sua ultima stagione.
Negli annali della storia dei fumetti, la creazione dell’originale Prowler, Hobie Brown, è giustamente attribuita allo scrittore Stan Lee e agli artisti John Buscema e Jim Mooney, ma a meglio indagare, si scopre un quarto nome: John Romita Jr. che all’epoca era solo un bambino. Figlio del leggendario artista Marvel John Romita – che alla fine degli anni ’60 stava ancora disegnando copertine per “Amazing Spider-Man” – il giovane Romita Jr. si è preso la responsabilità di creare un nuovo cattivo per il fumetto di suo padre, presentandogli uno schizzo. Ed è diventato il Prowler.