La Sirenetta: 5 Motivi per cui il live action è un film migliore dell’originale
La Sirenetta, il live action Disney uscito quest’anno potrebbe aver apportato alcuni miglioramenti che nell’originale del 1989 risultavano ad oggi un pò fuori luogo. Scopri quali.
Sono passati ben trentaquattro anni dalla prima uscita del classico Disney d’animazione La Sirenetta e ora, il 26 maggio 2023 è uscito finalmente il live action del film animato del 1989 con protagonista una frizzante Halle Bailey che ci incanta con la sua nuova Ariel, sicuramente migliorata.
Ma quindi la domanda che tutti in questi giorni si sono posti, è vero che questo film sia migliore rispetto all’orgininale? E’ in grado di incantare gli spettatori di ogni generazione come riuscivano a fare una volta i classici Disney? Si e no ma sicuramente ci sono 5 cose che il film live action de La Sirenetta è riuscita a migliorare rispetto al film di 3 generazioni fa. Ecco quali.
1. Scuttle ha senso nel remake
Nel remake de La Sirenetta, Scuttle ha un ruolo più importante rispetto all’originale. Infatti invece di essere un gabbiano di genere maschile, Scuttle è una sula settentrionale, ovvero un uccello marino femmina.
Ciò ha permesso a Scuttle di essere incluso nelle scene subacquee, e questo finisce per risultare un cambiamento importante rispetto al film originale. Inoltre, Awkwafina, la voce dietro l’animale, conferisce a Scuttle un fascino che eleva l’uccello marino a qualcosa di più di un semplice elemento comico. Nel classico film d’animazione, infatti il gabbiano è in gran parte un personaggio fastidioso che aiuta a portare avanti la trama. Serve come informatore di Ariel per il mondo esterno, mentre la Scuttle di Awkwafina svolge anche questo ruolo nel remake ed è in gran parte ignorante della terra, il che ha senso considerando che è anche un uccello marino. Scuttle di Awkwafina aiuta Ariel a terra in un modo che il suo altro aiutante Flounder non potrebbe.
Si prende anche chiaramente cura di Ariel in un modo più evidente rispetto alla sua controparte maschile.
2. Ariel ha una migliore caratterizzazione
Halle Bailey porta una nuova prospettiva del personaggio di Ariel. Per prima cosa, è meno affetta dall’amore nel remake de La sirenetta.
E’ infatti curiosa del mondo umano e salvare Eric non fa che aumentare la sua curiosità. È più equilibrata della sua controparte animata ed è più interessata all’apprendimento che all’amore. Halle Bailey interpreta Ariel meno come un’adolescente frizzante e più come una giovane donna che cerca disperatamente di essere ascoltata e capita.
3. La prima volta in superficie non si scorda mai
Nel film d’animazione, è implicito che Ariel sia andata in superficie numerose volte per ottenere informazioni da Scuttle.
Tuttavia, nel remake, Scuttle è un uccello marino e fa visita ad Ariel nell’oceano. Ciò significa che Ariel può ottenere informazioni sul mondo esterno solo attraverso Scuttle quando si tuffa per salutare. Come nell’originale, il padre di Ariel, Tritone, non vuole che lei vada in superficie. Nel remake, Ariel gli ha obbedito finché non ha sentito i fuochi d’artificio nella scena della festa sulla nave. Ignora l’avvertimento di Sebastian e risale in superficie in una sequenza magica esaltata dalla potente colonna sonora di Alan Menken.
Questo è un cambiamento importante perché rende questo momento più significativo. Aiuta anche a spiegare il suo fascino per Eric poiché lo salva la prima volta che visita la superficie, un evento per lei che non sta a significare solo trasgressione ma anche una presa di posizione: Ariel con quel gesto ha già fatto la sua scelta.
4. La relazione tra Ariel e Eric
Ariel ed Eric trascorrono più tempo insieme nel remake. Ciò consente al pubblico di assistere alla fioritura della relazione davanti ai loro occhi e questo si discosta dal film d’animazione in cui Eric è principalmente interessato ad Ariel perché è bella e un po’ eccentrica.
In una scena aggiunta, Ariel si intrufola nello studio di Eric dove vede tutti i ninnoli del viaggio per il mondo. Lui la trova e lei esprime il suo interesse per la sua collezione. In questa sequenza, Eric le mostra la sua collezione e le racconta le storie dei suoi viaggi. Questa scena migliora rispetto all’originale perché mostra come sviluppano una connessione senza la voce di Ariel. Mostra anche che Ariel può ancora affermare la sua personalità senza la sua voce. In una performance davvero fantastica.
5. Baciala
Ci sono numerose modifiche alla sequenza “Kiss The Girl” nel remake de La sirenetta.
Per prima cosa, Scuttle e Flounder si uniscono alla canzone, invece di essere un assolo di Sebastian. In secondo luogo, sono state apportate modifiche al testo della canzone classica. In un’intervista con Variety, Alan Menken ha commentato i cambiamenti: “le persone sono diventate molto sensibili all’idea che [il principe Eric] avrebbe, in qualche modo, forzato [Ariel]“. Invece, i testi si concentrano su Eric che usa le sue parole per chiedere ad Ariel il consenso, questi cambiamenti non tolgono nulla alla canzone e riflettono l’attuale visione del consenso della società. Inoltre, la sequenza presenta una scena brillante in cui Ariel aiuta Eric a imparare il suo nome che migliora rispetto all’originale. Nel film d’animazione originale, Eric cerca di indovinare il nome di Ariel nel mezzo della canzone e lo apprende da Sebastian.