5 film con Michael Douglas da vedere
Micheal Douglas è riuscito a: vincere due oscar, innumerevoli Golden Globe, sconfiggere un cancro e ad essere l’attore protagonista di un’intera generazione di film. Ecco quindi 5 imperdibili film con Michael Douglas.
L’attore e produttore cinematografico Micheal Douglas è stato forse il volto di riferimento di un’intera generazione di film: vincitore di due premi oscar, uno per miglior film nel 1976 e un altro come miglior attore successivamente nel 1988, Micheal Douglas con i suoi 77 anni, di cui 57 anni solo dedicati al cinema, resta ancora un volto conosciutissimo ad Hollywood e nel mondo, come anche uno dei protagonisti dei film più belli dell’industria.
Ecco quindi 5 film più belli dell’attore e produttore statunitense Michael Douglas assolutamente da recuperare.
Qualcuno volò sul nido del cuculo (1975)
Probabilmente nessuno ricorderà di aver visto all’interno di questo film Michael Douglas e avrebbe, giustamente, ragione perché l’attore ha infatti il merito di esserne stato il produttore.
Nonostante non ne sia stato il diretto protagonista, Qualcuno volò sul nido del cuculo ha il merito di essere uno dei film che hanno fatto la storia del cinema nonochè uno dei più premiati in quell’epoca: tratto dal romanzo omonimo di Ken Kesey, la pellicola ha segnato la storia del cinema trattanto per la prima volta di un argomento molto delicato che spesso non veniva portato in sala. Il film infatti parla del disagio presente neglio ospedali psichiatrici statali, denunciandone l’abbandono e l’incuria sia da un punto di vista strutturale, sia da quello burocratico e umano che veniva riservanto ai pazienti, quasi bestie da macello.
E’ uno dei pochi film ad aver vinto durante la notte degli Oscar i cosiddetti Big Five, ovvero i cinque premi più importanti da un punto di vista economico e di fama: Miglior Film, Miglior Regista, Miglior Attore, Miglior Attrice e Miglior Sceneggiatura non originale.
Attrazione Fatale (1987)
Qui come Attore protagonista insieme a Glenn Close, un ritorno di Adrian lane l’anno successivo al film scandalo 9 settimane e mezzo, si aggiudica il titolo di “Thrillerone anni ’80”.
Attrazione Fatale scrive però la storia di un genere in cui la lotta tra sessi assume le pieghe inquietanti dello stalking estremo: diretto da Adrian Lyne, oggi il film campione d’incassi viene considerato un vero e proprio cult del cinema thriller e non solo.
La figura del personaggio di Alex Forrest viene inserita al 7ttimo posto nella lista dei personaggio più cattivi della storia.
Purtroppo però di sei nomination agli oscar, il film non si aggiudica nessuna statuetta, solo la rabbia di una Glenn Close fuori di sé.
Wall Street (1987)
Stesso anno di Attrazione Fatale, Michael Douglas non si ferma e porta al cinema forse uno dei film più importanti della decade.
Michael Douglas in stato di grazia che interpreta un personaggio curioso, un avido speculatore di wall Street e lo trasforma in un’icona immortale. Vince come Miglior Attore Protagonista lasciandosi alle spalle una scia di stelle Hollywoodiane da far invidia tra cui Jack Nicholson, Robin Williams, William Hurt, Marcello Mastroianni, tutti stracciati.
Basic Instinct (1992)
Il film con il record d’incassi più alto degli anni novanta, Basic Instinct rese la protagonista Sharon Stone tra le più celebri attrici di Hollywood e la immortala in un film in cui le scene di nudo proprio non mancano.
Micheal Douglas in tutto questo nonostante non regga il film con la sua collega, riesce a completarlo con la sua performance, contrinuendo a reglarci uno dei thriller più importanti della decade. Nonostante a rivederlo ora il film sia invecchiato molto male, rappresenta il punto più alto della carriera di Douglas.
Traffic (2000)
Ormai si è capito: dove Douglas mette mano, quel film si rivelerà da Oscar. Traffic infatti vincerà l’oscar come miglior sceneggiatura, oscar alla regia di Soderbergh e oscar a Miglior attore non protagonista per Benicio del Toro.
Film corale ambientato tra Washington, San Diego e Messico, in cui Micheal Douglas è a capo della sezione antidroga con una figlia tossicodipendente. Il film si rivelò di nuovo un cult del cinema ma ora Douglas può fare quello che vuole, arrivato ormai a livelli di fama che vanno oltre la nomina di Superstar.