Manila Nazzaro in lacrime: “Mi vergognavo a parlarne” | La confessione intima
Dopo essere stata ospite a Verissimo, il 18 aprile, l’ex Miss Italia Manila Lazzaro ha raccontato a Oggi è un altro giorno un altro capitolo difficile della sua vita
L’abbiamo vista nella puntata del 16 aprile di Verissimo, dove Manila Nazzaro ha raccontato della sua recente separazione dall’ex calciatore Lorenzo Amoruso. Erano arrivati ad essere “due estranei in casa”, come lei stessa si è definita nel racconto a Silvia Toffanin.
La separazione è avvenuta dopo Capodanno, nonostante ci fossero già concrete prospettive di un matrimonio: “Sono stati 6 anni importantissimi che mi hanno fatto ricredere nell’amore e nell’idea di una famiglia unita. Voglio che i fatti recenti non rovinino i ricordi belli. Dopo mesi di discussioni, anche per motivi futili, mi sono guardata accanto e non c’era più nessuno. Non mi sono trovata più allineata con Lorenzo. Non c’era più una progettualità ad unirci, dalla semplice passeggiata fino al grande progetto delle nozze. Un mio grande desiderio, che non è stato mai raccolto, ascoltato perché non era nelle sue corde, nei suoi desideri”.
Purtroppo, il rapporto non è andato come l’ex Miss Italia si era immaginata, gettandola nel dolore e nello sconforto, con la difficoltà ulteriore di dover gestire la separazione proteggendo i suoi figli.
Dalla Bruzzone un nuovo triste episodio
Manila è stata poi ospite di Serena Bruzzone nel programma di Rai 2, Oggi è un altro giorno, nel quale ha raccontato un’altra parentesi importante e molto dolorosa del suo passato.
Nel 2020 una gravidanza che non andata a buon fine, le ha fatto perdere il bimbo che portava in grembo perché senza battito e nel corso della puntata non è mancata la commozione ancora vivida per un episodio così significativo e toccante nella vita di una donna.
“Ho perso mio figlio e voglio parlarne”
Con l’occasione ha voluto sensibilizzare tutte le donne che hanno vissuto o si trovino ad affrontare esperienza analoga, a raccontare, ad esternare il dolore del quale non ci si deve vergognare o colpevolizzare, come a volte una vecchia mentalità retrograda e superficiale tende a fare, attribuendo alla mamma tutte le responsabilità afferenti al nascituro.
“Sotto pandemia sono rimasta incinta, ma purtroppo ho perso il bambino, non aveva più battito. C’è ancora tanta difficoltà a raccontarlo. Noi donne portiamo una serie di pesi. I tabù sono sulle nostre spalle. C’è vergogna di parlare dell’aborto spontaneo. Come se noi non fossimo state in grado di portare avanti una vita umana. Poi è arrivata la decisione di scrivere un libro. Sono migliaia le donne che provano vergogna, che si sentono inadeguate. Questo è sbagliato, perché sono dolori profondi, ma di cui si può parlare”.
Al suo fianco nel corso della puntata, Laura Freddi la quale ha condiviso, vivendola in prima persona, l’esperienza di un aborto spontaneo che ha accolto il dolore e la commozione dell’ex Miss Italia con un caloroso abbraccio.