Clemente Del Vecchio, il più giovane miliardario del mondo | A quanto ammonta il suo patrimonio
Ha 18 anni ed è italiano il più giovane miliardario del mondo. Si chiama Clemente Del Vecchio ed è l’ultimo figlio del fondatore di Luxottica
Per capire chi sia Clemente Del Vecchio, il rampollo più giovane al mondo che vanta un patrimonio miliardario, basta richiamare alla mente il padre Leonardo Del Vecchio, imprenditore, fondatore e presidente di Luxottica e presidente esecutivo di EssilorLuxottica, la più grande holding produttrice e venditrice mondiale di occhiali e lenti che conta circa 80 000 dipendenti e oltre 9000 negozi.
La sua morte ha lasciato in eredità ai suoi sei figli una grande eredità da spartire, valutata dalla rivista Forbes per circa 27,3 miliardi di dollari, rendendolo il secondo uomo più ricco d’Italia e il 52º al mondo.
Come nasce il patrimonio miliardario di Del Vecchio? Ripercorriamo le origini di questo imprenditore.
Leonardo inizia come operaio in una fabbrica di incisioni metalliche in un paese del Trentino. Nel 1958 si trasferisce quindi ad Agordo, in provincia di Belluno, per aprire una bottega di montature per occhiali che dopo tre anni si trasforma in Luxottica S.a.s., con quattordici dipendenti, specializzata nella produzione di minuteria metallica per le occhialerie.
La scalata di Luxottica
Da piccola bottega, Del Vecchio riesce ad ottenere dal comune di Agordo un garage dotato di un grande capannone e nel ’67, rimasto unico proprietario, l’azienda compie il grande salto nell’ambito del settore dell’ottica, iniziando ad assemblare le singole parti, a produrre gli occhiali completi e a commercializzarli con il marchio Luxottica.
Nel 1981 l’azienda ormai forte e solida sul mercato italiano, va all’attacco del mercato statunitense e con una serie di azzeccate strategie finanziarie, apre quattro nuovi stabilimenti, assume 4500 persone e dal 1990 è quotata nella Borsa di New York. Dal ’95 Luxottica è il maggior produttore e distributore sul mercato ottico mondiale.
L’eredità spartita tra i sei figli
Alla sua morte Del Vecchio aveva già impartito le direttive per la divisione della sua eredità tra i suoi sei figli, avuti da tre diverse compagne, e l’ultima moglie. Aveva di fatto blindato le quote della holding di famiglia, Delfin, che conserva tutte le partecipazioni, comprese quelle in Mediobanca e Generali.
A ciascuno dei figli sembra sia andato il 12,5% delle partecipazioni della holding mentre alla moglie il 25% detenuto dallo stesso Del Vecchio. In soldoni, alla morte del padre, il giovane e ultimo figlio Clemente, 18 anni, ha ereditato un patrimonio netto di 3,5 miliardi di dollari, come spiega Forbes presentando la classifica delle persone più ricche del pianeta. Di sicuro, non farà fatica a trovarsi una ragazza…