Morto Ivano Marescotti: l’attore aveva 77 anni
Si è spento all’età di 77 anni l’attore e regista teatrale italiano.
Morto Ivano Marescotti, una delle personalità più amate del panorama cinematografico italiano.
Enorme perdita per il mondo cinematografico italiano. All’età di 77 anni si è spento Ivano Marescotti, attore, drammaturgo e regista teatrale italiano di grande successo.
Morto a 77 anni Ivano Marescotti
Dopo una lunghissima malattia, Ivano Marescotti è morto nel pomeriggio di domenica 26 marzo nell’ospedale civile di Ravenna. L’attore, originario di Bagnacavallo nella Bassa Romagna e sposato dal marzo del 2022 con Erika Leonelli, era uno dei più famosi e importanti volti dell’intero panorama italiano.
Marescotti, che ha preso parte nel corso della sua lunghissima carriera a circa 130 produzioni contando sia quelle italiane che estere, aveva preso la decisione di ritirarsi dalle scene lo scorso febbraio in modo da potersi dedicare in maniera esclusiva all’insegnamento nella sua scuola di recitazione del Teatro Accademia Marescotti di Ravenna. L’attore lascia tra l’altro anche la figlia Iliade, avuta dal suo precedente matrimonio.
La carriera di Marescotti
La carriera di Ivano Marescotti, seppur iniziata con leggero ritardo, è stata straordinaria ed enormemente prolifica. Dopo circa dieci anni trascorsi presso l’ufficio urbanistica del comune di Ravenna Marescotti decide di abbandonare il posto fisso a 30 anni per dedicarsi in tutto e per tutto al mondo teatrale e cinematografico.
Il primo lungometraggio che lo vede impegnato sul set è Ladies & Gentlemen di Tonino Pulci del 1984. Una pellicola che darà il via ad un crescendo continuo e inarrestabile. Da lì Marescotti inizia infatti a collaborare con grandi personaggi del mondo del cinema, arrivando a ricoprire ruoli considerevoli come quello del dottor Randazzo in Johnny Stecchino del 1991 diretto, scritto e interpretato da Roberto Benigni.
Tra le collaborazioni di spessore di Marescotti spiccano tra le altre anche quelle con registi del calibro di Ridley Scott (Hannibal) o di Pupi Avati (Dichiarazioni d’amore). Ancora, altri ruoli importanti sono stati quello del capitano della polizia in La leggenda di Al, John e Jack di Aldo, Giovanni e Giacomo del 2002 e quelli di Mauro Mantegazza e del colonnello Gismondo Mazzini rispettivamente in Cado dalle nubi e Che bella giornata al fianco di Checco Zalone.
Un curriculum di tutto rispetto, impreziosito tra l’altro dall’ottenimento di un considerevole numero di riconoscimenti: lungo la sua carriera Marescotti ha infatti ricevuto ben 6 candidature al Nastro d’argento, vinto nel 2004 grazie al ruolo in Assicurazione sulla vita di Augusto Modigliani e di Tommaso Cariboni.
Gli ultimi lavori
Negli ultimi anni della sua carriera, Marescotti era apparso in diverse serie tv come ad esempio Che Dio ci aiuti, Un medico in famiglia e Don Matteo. Per quanto riguarda invece il cinema, l’attore aveva fatto la sua comparsa in film come Restiamo amici, Bar Giuseppe, Free – Liberi e Criminali si diventa.