Oscar 2023, i vincitori: 7 statuette per Everything Everywhere All At Once
Nella serata del 12 marzo si sono svolti gli attesissimi Premi Oscar 2023: ecco tutti i vincitori.
Trionfatore della serata con ben 7 statuette Everything Everywhere All At Once di Daniel Kwan e Daniel Scheinert.
Nella splendida cornice del Dolby Theatre di Los Angeles si è svolta l’edizione numero 95 dei Premi Oscar. La notte in assoluto più attesa da tutti gli amanti della settima arte, che ha riservato le sue sorprese e che ha fatto salire alla ribalta film come Everything Everywhere All At Once, pellicola diretta da Daniel Kwan e da Daniel Scheinert in grado di aggiudicarsi ben sette statuette su undici nomination totali.
Il trionfo di Everything Everywhere All At Once
Dopo due successi nell’ottantesima edizione dei Golden Globe, Everything Everywhere All At Once si è confermato come assoluto protagonista di quest’anno cinematografico. Presente agli Oscar 2023 con ben undici candidature, la pellicola di Kwan e di Scheinert, presentata in anteprima mondiale al South by Southwest nel marzo del 2022 e con Michelle Yeoh nei panni dell’attrice protagonista, ha trionfato in ben sette categorie.
Oltre alle statuette per miglior montaggio e miglior sceneggiatura originale, il film distribuito in Italia da I Wonder Pictures si è aggiudicato molti dei premi più importanti. Michelle Yeoh è stata premiata come miglior attrice, mentre Ke Huy Quan e Jamie Lee Curtis hanno trionfato rispettivamente nelle categorie di miglior attore e miglior attrice non protagonisti.
A certificare quello che è stato un vero e proprio dominio sono infine arrivati anche il premio alla miglior regia per Kwan e Scheinert e, soprattutto, quello al miglior film, ottenuto avendo la meglio su concorrenti agguerriti come Avatar – La via dell’acqua di Cameron, The Fabelmans di Spielberg e Niente di nuovo sul fronte occidentale di Edward Berger.
Gli altri vincitori: miglior attore protagonista a Brendan Fraser
Uno dei momenti più emozionati della novantacinquesima edizione della Notte degli Oscar è stato costituito senza ombra di dubbio dal trionfo di Brendan Fraser nella categoria di miglior attore protagonista. L’attore, autore di una performance magistrale nel film The Whale di Darren Aronofsky, ha avuto così la meglio su Austin Butler (Elvis), Colin Farrell (Gli spiriti dell’isola), Paul Mescal (Aftersun) e Bill Nighy (Living).
Ad aggiudicarsi i premi della sceneggiatura originale e non originale sono stati rispettivamente il solito Everything Everywhere All At Once e il sorprendente Women Talking – Il diritto di scegliere di Sarah Polley, mentre il premio per il miglior film straniero è stato conferito a Niente di nuovo sul fronte occidentale, già candidato anche al miglior film.
Per quanto riguarda il miglior film d’animazione, enorme soddisfazione per Guillermo del Toro, che dopo aver vinto l’Oscar per miglior film e miglior regia nel 2018 per La forma dell’acqua si è ripetuto nella serata di ieri con il suo Pinocchio, acclamato adattamento dell’opera di Carlo Collodi realizzato con la tecnica dello stop motion.
Oscar 2023: tutti i vincitori
Ecco dunque di seguito la lista dei vincitori della prestigiosa serata presentata da Jimmy Kimmel, presentatore della notte degli Oscar per la terza volta dopo le edizioni del 2017 e del 2018.
- MIGLIOR FILM
Everything Everywhere All At Once, regia di Daniel Kwan e Daniel Scheinert
- MIGLIOR REGISTA
Daniel Kwan e Daniel Scheinert – Everything Everywhere All At Once
- MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
Brendan Fraser – The Whale
- MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA
Michelle Yeoh – Everything Everywhere All At Once
- MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Ke Huy Quan – Everything Everywhere All At Once
- MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Jamie Lee Curtis – Everything Everywhere All At Once
- MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE
Daniel Kwan e Daniel Scheinert – Everything Everywhere All At Once
- MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
Sarah Polley – Women Talking – Il Diritto di Scegliere
- MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE
Niente di nuovo sul fronte occidentale – regia di Edward Berger (Germania)
- MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE
Pinocchio di Guillermo del Toro – regia di Guillermo del Toro e Mark Gustafson
- MIGLIOR MONTAGGIO
Paul Rogers – Everything Everywhere All At Once
- MIGLIOR SCENOGRAFIA
Christian M. Goldbeck e Ernestine Hipper – Niente di nuovo sul fronte occidentale
- MIGLIOR FOTOGRAFIA
James Friend – Niente di nuovo sul fronte occidentale
- MIGLIORI COSTUMI
Ruth E. Carter – Black Panther – Wakanda Forever
- MIGLIOR TRUCCO E ACCONCIATURA
Adrien Morot, Judy Chin e Anne Marie Bradley – The Whale
- MIGLIORI EFFETTI SPECIALI
Joe Letteri, Richard Baneham, Eric Saindon e Daniel Barrett – Avatar – La via dell’acqua
- MIGLIOR SONORO
Mark Weingarten, James H. Mather, Al Nelson, Chris Burdon e Mark Taylor – Top Gun: Maverick
- MIGLIORE COLONNA SONORA ORIGINALE
Volker Bertelmann – Niente di nuovo sul fronte occidentale
- MIGLIORE CANZONE ORIGINALE
Naatu Naatu (Musiche di M.M. Keeravani; testo di Chandrabose) – RRR
- MIGLIOR DOCUMENTARIO
Navalny, regia di Daniel Roher, Odessa Rae, Diane Becker, Melanie Miller e Shane Boris
- MIGLIOR CORTOMETRAGGIO DOCUMENTARIO
Raghu, il piccolo elefante, regia di Kartiki Gonsalves e Guneet Monga
- MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
An Irish Goodbye, regia di Tom Berkely e Ross White
- MIGLIOR CORTOMETRAGGIO D’ANIMAZIONE
Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo, regia di Charlie Mackesy e Matthew Freud