Ciao Darwin, dimenticate come lo ricordate: clamorosi cambiamenti
La messa in onda della nuova edizione di “Ciao Darwin” slitta dalla primavera 2023 al prossimo autunno e il capo progetto del programma rivela che il format avrà da offrire una serie di ghiottissime novità.
Nel palinsesto primaverile di Mediaset non ci sarà la nuova edizione di “Ciao Darwin”, lo show condotto da Paolo Bonolis insieme al fido Luca Laurenti. L’emittente ha deciso di spostare lo spettacolo al prossimo autunno, senza fornire motivazioni specifiche sulla decisione. Probabilmente, l’azienda ha dovuto fare i conti con i costi di realizzazione.
Il capo progetto del format, Marco Salvati, ha fornito comunque una serie di interessanti anticipazioni al programma web “Casa Pipol”. Salvati ha svelato in primo luogo che, nella prossima edizione di “Ciao Darwin”, debutterà un nuovo settore nel pubblico: “Introduciamo un settore di pubblico Arcobaleno…”.
Paolo Bonolis, sempre secondo Salvati, sarebbe entusiasta di questa grande novità, in grado di aggiungere ancora più brio e ritmo alle frenetiche dinamiche del programma. Il capo progetto ha dichiarato che ormai i tempi sono cambiati e occorre dare a chi fa parte del pubblico l’opportunità concreta di mostrare liberamente la propria essenza.
Il settore Arcobaleno vorrebbe introdurre in maniera leggera concetti come la libera espressione di sé stessi, la mancanza di pregiudizio, l’inclusività e l’esaltazione della diversità. Non sono mancate però le polemiche sulla questione, da parte di chi ha ritenuto questa soluzione non un passo in avanti in termini di inclusione, ma soltanto un’altra inutile ghettizzazione.
“Ciao Darwin”: lo show di Bonolis slitta al prossimo autunno e si preannunciano grandi cambiamenti
Secondo “Il Giornale di Sicilia”, intanto, sarebbero già state definite le nuove categorie che andranno a sfidarsi nella prossima edizione del game show di Bonolis. La produzione di “Ciao Darwin”, infatti, starebbe già portando avanti i casting per individuare i personaggi giusti da mandare in onda.
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I provini riguarderebbero cantanti neomelodici, mamme over 40, modelli, persone estremamente religiose, conservatori, persone formose, gente pigra, fanatici dei videogames, appassionati di occulto e affini, mangioni e appassionati di cucina, i traditi in amore, gente bizzarra e del tutto contro corrente rispetto ai canoni della società.
Se queste sono solo le prime anticipazioni relative a “Ciao Darwin”, i telespettatori di certo attenderanno con ansia l’arrivo dell’autunno, per potersi finalmente godere la nuova edizione dello show serale di Bonolis, storica punta di diamante della programmazione del Biscione.
La capacità di Bonolis di interagire in maniera esplosiva con i personaggi più diversi e stravaganti resta uno degli ingredienti chiave per il successo del format, ma di certo qualche piccola innovazione non potrà che rinfrescare un varietà televisivo di successo, che manca dalla tv dal 2o19.