Caso Rust, ritirato il capo d’accusa per Alec Baldwin e Hannah Gutierrez
L’attore Alec Baldwin e la responsabile delle armi sul set Hannah Gutierrez non rischiano più cinque anni di carcere per l’incidente avvenuto sul set di Rust. Lì morì la direttrice della fotografia Halyna Hutchins.
Il 21 ottobre 2021 Halyna Hutchins, direttrice della fotografia, morì in un incidente con le armi da fuoco mentre stava lavorando sul set di Rust. Le riprese del film si interruppero immediatamente e subito iniziarono le indagini. Poche ore fa c’è stato un importante aggiornamento sul processo: l’attore Alec Baldwin e la responsabile della armi da fuoco Hannah Gutierrez non rischiano più cinque anni di carcere, ma una pena decisamente più breve.
Halyna Huchins è morta all’improvviso quando un proiettile di una delle pistole utilizzate sul set l’ha colpita. Hanno scoperto, in seguito, che si trattava di un’arma autentica, carica. Utilizzare armi autentiche durante le produzioni dei film non è una cosa così insolita negli Stati Uniti, ma questa volta la pistola non era caricata a salve.
I primi sospetti sono ricaduti su Alec Baldwin e Hannah Gutierrez, che furono accusati di aver modificato volontariamente le armi da fuoco. Adesso, le cose sono cambiate.
Caso Rust, nuovi aggiornamenti sul futuro di Alec Baldwin e Hannah Gutierrez
Gli avvocati di Alec Balwin e Hannah Gutierrez hanno vinto una prima battaglia quando hanno visto il ritiro dell’accusa del primo capo d’imputazione, ovvero quello di aver modificato volontariamente e consapevolmente le armi utilizzate per Rust. Di conseguenza, il processo continuerà ma l’accusa principale diventerà quella di omicidio colposo e, quindi, di un incidente.
Fino a poche ore fa l’attore e la responsabile rischiavano cinque anni di carcere, ma ora che l’accusa più grave è caduta, rischiano molto meno. Secondo le leggi del New Mexico, infatti, il massimo che si può scontare in carcere per omicidio colposo consiste in diciotto mesi, ovvero circa un anno e mezzo.
Tuttavia, considerando attenuanti ed eventuali accordi, i due imputati potrebbero ottenere una pena molto più leggera. I legali affermano che il reato non sussisteva al momento dell’incidente e di conseguenza non è possibile procedere con l’accusa di omicidio volontario. Il procuratore distrettuale ha dichiarato che lo scopo è quello di “la priorità è assicurare la giustizia, non garantire ore di lavoro agli avvocati“. Dopo questa notizia, le riprese di Rust sono ricominciate.