Bella Ramsey risponde alle critiche degli omofobi: “Abituatevi”
L’attrice protagonista dello show HBO, The Last of Us in onda su Sky, risponde ai commenti omofobi sulla serie. Ellie non si fa intimorire dagli sciacalli del Web.
Bella Ramsey, attrice protagonista della serie evento HBO in onda su Sky Atlantic, The Last of Us, è esattamente come i personaggi che interpreta: determinata e tutta di un pezzo.
Già all’inizio del teaser della serie, era stata criticato il regista per la scelta del casting, commenti che prendevano di mira proprio lei in quanto interprete del personaggio di Ellie: i fan del videogioco infatti pretendevano una ragazza che più somigliasse al personaggio nel videogioco, prendendola spesso in giro per il suo aspetto fisico.
Anche in quel caso, Bella ramsey non si è lasciata intimidire e ha risposto a tono ai leoni da tastiera, difendendo poi le scelte del regista. Questa volta la sua voce si è fatta sentire in merito a moltissimi commenti omofobi rivolte alla serie che hanno innescato un vero e proprio episodio di review bombing, ovvero il commentare in massa e in modo negativo qualcosa online: in questo caso i commenti sono stati rivolti alla serie e alla produzione HBO.
Questo in particolare dopo il terzo episodio, dedicato all’amore di due personaggi di sesso maschile: Bill e Frank, i due superstiti interpretati da Nick Offerman e Murray Barlett.
Le parole di Bella Ramsey
Commenti non solo inopportuni e malsani nei confronti della comunità LGBTQ+ che finalmente ha sempre più piede all’interno di prodotti ludici e d’intrattenimento cinematografico, ma anche inutile: la scoperta del proprio orientamento sessuale, e lo sanno bene chi ha giocato al gioco playstatione exclusive, è fondamentale nell’arco narrativo della stessa Ellie.
Per questo motivo, Bella Ramsey , che ne indossa i panni, ha deciso di non tacere e di farsi sentire al pubblico con un’intervista all’edizione britannica di Gq, dicendo che: “Lo so che le persone rimarranno della loro opinione ma io dico che devono farci l’abitudine . Se non vuoi guardare la serie per via delle sue storie gay, perché c’è un personaggio trans, beh quello riguarda solo te, sei tu che ci perdi qualcosa” aggiungendo poi che non si fa prendere dall’ansia al pensiero di come gli spettatori reagiranno alla seconda stagione, in cui se si continuerà a fare una fedele narrazione al gioco, si verrà a scoprire la sessualità di Ellie e la sua storia con un altro personaggio.
Chiude poi l’intervista con quest’ultimo commento: “Non mi spaventa la cosa. Penso che sia una specie di sfida”.