Durante la puntata di domenica di “Che tempo che fa”, Luciana Littizzetto è intervenuta sulla vicenda della reazione di rabbia di Blanco a Sanremo e si è rivolta alla madre dell’artista con una lettera alla sua maniera.
Blanco che distrugge le rose sul palco di Sanremo, dopo aver perso la pazienza per il mancato funzionamento delle cuffie durante l’esibizione, resterà una delle immagini simbolo del fortunatissimo Festival 2023. Le polemiche intorno a quel gesto non si sono ancora spente del tutto e così anche Luciana Littizzetto ha voluto poter dire la sua.
Durante la puntata di domenica 12 febbraio di “Che tempo che fa”, la comica torinese, davanti al sempre imbarazzato ma divertito Fabio Fazio, ha deciso di leggere una lettera indirizzata alla mamma di Blanco. Ovviamente, il testo della missiva raccoglieva in sé tutta la salace e spietata ironia di cui Lucianina è capace.
“Cara signora Blanco” esordisce Luciana Littizzetto. “Lasci che le dia del tu e la chiami Blanca. Genitrice dell’idolo delle teenager italiane e creatrice del premiato ormonificio nazionale che, martedì sera, eri seduta all’Ariston e quando è entrato tuo figlio hai pensato: Dai figlio mio, dai che fra due minuti è tutto finito, mi raccomando spacca tutto tesoro”.
E ancora: “Infatti, all’improvviso, invaso dal demone della deforestazione, tuo figlio di colpo si è messo a pestare i garofani e prendere a calci i tulipani. Come ti sarai sentita? Io lo so come ti sarai sentita. Il cuore che non batte, il fiato che non esce”. Luciana Littizzetto, senza rinunciare al suo caratteristico tone of voice, ha voluto dunque stigmatizzare con humor la reazione di Blanco.
La letterina di Luciana insiste sui sentimenti provati dalla mamma del cantante: “Siamo in tante mamme e anche papà a saperlo: ti sei sentita mortificata, colpevole al posto suo. Ti sarai chiesta ‘l’avrò educato male? Ho messo troppo pochi fiori in casa?’. lo so cosa avrai pensato: ‘Tananai anche lui è fulminato, ma guarda come si controlla bene'”.
“Perché sempre il mio deve fare il pirla? Distruggendo il lavoro di tante persone per bene? Con tutti che ti dicono ‘dai ha 20 anni, dovrebbe essere maturo’. Se vabbè, in Italia l’adolescenza dei ragazzi dura fino ai 50 anni. Ma quando crescerà?” ha incalzato Luciana.
Luciana Littizzetto ha voluto però esprimere anche la sua solidarietà di madre: “Stai tranquilla, sappi che ce ne sono tanti figli Blanchi, tu hai tutta la mia solidarietà. Lui sai che ti ha fatta piangere”. Alla fine, l’attrice comica ha concluso la lettera con una battuta che ha scatenato l’ilarità generale: “Cara mamma di Blanco, ho saputo che ti chiami Paola. Meno male, ti fossi chiamata Rosa sarebbe stato peggio”.