Al Bano Carrisi, ospite di Silvia Toffanin a “Verissimo”, si mette a nudo in un’intervista molto intima, in cui racconta i momenti più delicati della sua vita, rivelando un problema che poteva mettere fine alla sua carriera nella musica.
A “Verissimo“, al cospetto di Silvia Toffanin, Al Bano Carrisi, uno degli interpreti storici della musica leggera italiana, tra i più amati e conosciuti all’estero, si è raccontato senza filtri, in un’intervista molto intima e sincera, attraverso cui il cantante di Cellino San Marco ha voluto ripercorrere alcune delle fasi cruciali della sua esistenza.
Al Bano ha ripercorso la storia del suo grande amore e del matrimonio con Romina Power, spiegando come il dramma della scomparsa della figlia Ylenia abbia contribuito a mettere la parola fine alla loro relazione.”Quando io e Romina ci siamo sposati già sapevo che prima o poi il nostro matrimonio sarebbe finito” ha dichiarato Al Bano.
“Dentro di me dicevo: durerà un anno, due o tre anni non mi interessa, non voglio perdermi neanche un minuto senza di lei” ha continuato il cantante, evidenziando così la potenza del sentimento che lo legava alla moglie. “Mi piaceva tutto di lei e sapevo sin dall’inizio cosa sarebbe successo” ha aggiunto sempre a proposito di Romina.
“Non immaginavo che il nostro matrimonio durasse trent’anni. Quando mi ha comunicato la decisione di volersi separare ero totalmente impreparato. Con lei avrei fatto quello che anche mio padre e mia madre hanno fatto, sarei rimasto con lei tutta la vita” ha confidato Al Bano a Silvia Toffanin, in un momento molto commovente dell’intervista.
Recentemente protagonista di un’esibizione memorabile all’ultimo Festival di Sanremo insieme a Gianni Morandi e Massimo Ranieri, Al Bano ha raccontato anche di quando ha creduto di non poter più cantare a causa di un problema alle corde vocali: “La mia voce non usciva più, ho passato uno dei momenti più brutti della mia esistenza”.
“Poi lentamente il miracolo è arrivato” ha rivelato infine il cantante. “Ero a Pietrelcina in una nuova chiesa costruita in onore di Padre Pio. Entrato ho avvertito il bellissimo eco che c’era e ho iniziato a intonare una melodia che è nata lì, per caso. Non so se è stato Padre Pio o se le mie corde vocali si erano rimesse in sesto, sta di fatto che da quel momento ho ripreso a cantare. Oggi festeggio 58 anni di carriera”.