Perché Jane Fonda non è convinta di Sydney Sweeney come Barbarella
L’attrice e attivista Jane Fonda non è convinta del remake di Barbarella con Sydney Sweeney. Aveva recitato come protagonista nel film originale del 1968 insieme al marito regista. Ecco cosa ha detto.
Jane Fonda raramente si esprime in merito ai suoi o alle sue colleghe dell’industria cinematografica: questa volta però non è riuscita a non nascondere le sue preoccupazioni in merito a un film a cui è sentimentalmente molto legata.
Barbarella del 1968, fu diretto dal regista Roger Vadim, all’epoca marito di Fonda e la trama è molto semplice: intesa come una commedia fantascientifica, Barbarella è arrivata in sala come adattamento dell’omonimo fumetto di Jean-Claude Forest. La trama ha introdotto Barbarella, un’eroina che vive tantissime avventure, spesso erotiche, in un futuro lontanissimo. la protagonista infatti è una viaggiatrice dello spazio, il cui compito è quello di ritrovare lo spietato scienziato Durand Durand scomparso in circostanze misteriose.
Quasi 55 anni dopo l’uscita dell’originale, Barbarella ha ufficialmente un suo remake: lo scorso Ottobre 2022 infatti è stato confermato che la nuova versione uscirà a data da destinarsi e vedrà la giovane attrice, Sydney Sweeney, nei panni della protagonista. E questo a Jane Fonda non è piaciuto.
La parole di Jane Fonda sul remake di Barbarella
Intervistata dal The Hollywood Reporter, l’attrice e attivista Jane Fonda non ha potuto fare a meno di commentare la notizia nel nuovo remake di Barbarella: il primo film era stato girato dal marito e aveva visto se stessa come protagonista ma in un’altra epoca Hollywoodiana.
Ad oggi non si conoscono ulteriori dettagli sul progetto oltre alle parole di Jane Fonda e alla scelta dell’attrice Sydney Sweeney come protagonista nel ruolo di Barbarella. L’attrice sta cavalcando l’onda del suo successo nella serie TV Euphoria a ci ha preso parte nella seconda stagione: oltre a questo è anche famosa per aver preso parte a show come The Handmaid’s Tale e The White Lotus.
La notizia è stata commentata così da Jane Fonda durante l’intervista: ” Cerc di non pensarci, perché mi preoccupo di quello che sarà. Avevo un’idea di come rifarlo ma se il produttore originale, Dino De Laurentiis, fosse stato ancora vivo non l’avrebbe mai presa in considerazione. Però l’avrebbe reso un film veramente femminista”.
Negli anni si sono susseguiti diversi tentativi di realizzare un sequel del film ma hanno portato tutti ad un vicolo cieco. Anche ad inizio Anni 2000 è stata avanzata la proposta di un sequel che avrebbe riportato Jane Fonda nell’iconico ruolo.