Rami Malek interpreterà Buster Keaton in una mini serie
Una nuova sfida per Rami Malek: sarà la star del cinema muto Buster Keaton in una serie prodotta da Matt Reeves.
Rami Malek torna con un nuovo biopic, dopo essere stato Freddie Mercury dei Queen nel famosissimo Bohemian Rhapsody che gli ha fatto aggiudicare l’Oscar come miglior attore nel 2019. Adesso, una nuova avventura sta per cominciare. Una serie dedicata alla leggenda americana Buster Keaton: attore, regista, sceneggiatore del cinema muto classico. La biopic su Keaton sarà progettato dalla Warner Bros e alla regia Matt Reeves, produttore statunitense e sceneggiatore del franchise di The Batman.
Personalità complesse, interpretate magistralmente da Malek
L’attore americano Rami Malek (nato in California il 12 maggio 1981) è specializzato nell’interpretazione dei biopic, focalizzati su personalità difficili e complesse del mondo dello spettacolo. Il genere dei biopic sta prendendo piede, avendo molto seguito dai fan dei personaggi famosi. Al momento è al cinema il progetto del biopic sulla straodinaria vita di Whitney Houston, interpretata da Naomi Ackie ed è in cantiere il grande progetto sulla vita difficile di Amy Winehouse, in uscita nel 2024. Dopo l’ Oscar ricevuto nel 2018 per l’interpretazione di Freddie Mercury, Malek ha una nuova sfida davanti a sè. Il pioniere del cinema Keaton è da tutti considerato come la leggenda del cinema insieme a Charlie Chaplin, suo competitor.
Keaton, genio del cinema muto
Buster Keaton (Kansas, 1895) è stato un attore, regista e sceneggiatore statunitense, tra i maestri del periodo del cinema muto classico, uno dei nomi più importanti del cinema muto degli anni 20. Il cinema muto, nel secondo decennio del Novecento, si afferma come forma d’ arte popolare. Le persone sono attratte dalle mimiche facciali degli attori, dalle capriole, dalle loro doti acrobatiche e da quel nuovo linguaggio che incantava il pubblico, tirando una risata dal cuore. Buster, dalle espressioni malinconiche e dalle qualità di acrobata circense, è stato autore di famosi film e cortometraggi.
Tra i titoli: Il teatro, Poliziotti, La Casa Elettrica, La Palla n° 13 e Come Vinsi la Guerra. Quest’ultimo è considerato uno dei suoi capolavori. L’avvento del cinema sonoro, in combo a problemi nella vita privata sentimentale, dovuto al divorzio, comportarono un collasso evidente della sua creatività e della sua carriera. A causa di questi problemi, Keaton affogò i suoi dispiaceri nell’alcool. Negli anni 40, il grande Keaton si riprese, portando di nuovo all’ apice la sua vita professionale. Nel 1959 si aggiudicò l’Oscar onorario alla carriera. La sua professionalità e il suo talento sono celebrati in tutto il mondo, omaggiati dai grandi dai cineasti di tutti i tempi.