Perché il sequel di Seven non fu mai realizzato
Sapevate che Seven avrebbe dovuto avere un sequel? Il film non fu mai realizzato, ma la sceneggiatura venne trasformata in qualcos’altro.
Sono passati ormai quasi trent’anni dall’uscita al cinema di Seven, ma ancora oggi resta uno dei thriller più indimenticabili. Film diretto da David Fincher e interpretato da Brad Pitt, Morgan Freeman e Kevin Spacey, raccontava la storia di un serial killer che uccideva le sue vittime ispirandosi ai sette peccati capitali. Pellicola cruda e dal finale inaspettato, ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui la candidatura agli Oscar come Miglior montaggio. Sapevate che, nonostante il finale drammatico, avrebbe dovuto avere un sequel?
Il sequel di Seven non è mai stato girato, anche se la casa di produzione aveva effettivamente scritto una sceneggiatura. In effetti, forse, Seven non aveva bisogno di un secondo capitolo (la storia si conclude in maniera soddisfacente già da sola), ma evidentemente si sentiva l’esigenza di continuare a sfruttare il successo che aveva avuto.
Questa idea, quindi, si tramutò in una sceneggiatura nel 2001 (Seven uscì nel 1995) con il titolo provvisorio di Eight. Il testo prevedeva l’aggiunta dell’elemento sovrannaturale e venne scritto da Ted Griffin e Sean Bailey (lo sceneggiatore originale era Kevin Walker), ma non ricevette approvazione dai precedenti addetti ai lavori. Morgan Freeman rifiutò di partecipare al progetto e anche David Fincher, regista originale, lo bocciò.
La sceneggiatura, tuttavia, venne conservata e si trasformò in un altro film: Solace, con Anthony Hopkins.
Seven, il sequel bocciato e la realizzazione di Solace
La sceneggiatura di Eight venne così archiviata per diversi anni, fino al 2008, quando cominciò a girare la voce che avrebbe finalmente visto la luce. Tuttavia, non nacque il sequel di Seven, bensì un film indipendente, Solace. Le riprese cominciarono ufficialmente nel 2013, sotto la supervisione attenta del regista Afonso Poyart.
Il cast era stellare: Anthony Hopkins come protagonista, ma anche i brillanti colleghi Colin Farrel, Jeffrey Dean Morgan (che presto tornerà sul piccolo schermo con il suo spin-off di The Walking Dead) e Abbie Cornish. Nonostante la presenza di questi favolosi artisti, il film ha ricevuto diverse critiche negative e ha avuto un incasso piuttosto misero, risultando un flop.
Solace contiene diversi elementi sovrannaturali, tanto che molti hanno sostenuto che presenta un’atmosfera simile a quella di X Files. Tutti i riferimenti al thriller con Morgan Freeman, Brad Pitt e Kevin Spacey sono stati eliminati, tuttavia, riguardarlo oggi con la consapevolezza che avrebbe dovuto essere il suo sequel potrebbe essere un’esperienza interessante.