Emily in Paris 4: se il personaggio non cambia difficilmente andrà avanti
La terza stagione di Emily in Paris è uscita da un mese e già si tirano le somme. Per fare in modo che Emily in Paris 4 possa andare avanti e colpire di nuovo i fan, il personaggio dovrà necessariamente cambiare.
Le serie tv sono amate anche per la leggerezza con cui i personaggi vivono le situazioni surreali che vediamo nella sceneggiatura, anche se sappiamo che sono impossibili nella vita reale, ci fanno comunque sognare.
Quando però si esagera, anche il telespettatore più romantico e sognatore, può alla fine trovare la storia monotona e irreale in maniera imbarazzante. Questo sta succedendo alla serie tv Netflix, Emily in Paris. La quarta stagione dovrà essere diversa se vuole andare avanti, il personaggio di Lily Collins dovrà avere di più i “piedi per terra”.
La quarta stagione sarà l’ultima?
A fine dicembre 2022 è uscita la terza stagione di Emily in Paris, disponibile su Netflix e già si cercano notizie in merito alla quarta. Come confermato dai produttori, la quarta stagione ci sarà e a quanto pare non sarà l’ultima. Sul finale gli sceneggiatori non si sono pronunciati in quanto non sanno ancora che “piega” prenderà la storia, quello che è certo: “In realtà non ho in mente per Emily questo gran finale. Penso che, man mano che l’universo della serie si espande, si creino nuove opportunità per tutti i personaggi. Quindi non ci stiamo pensando, e non abbiamo un finale in vista al momento”.
Il finale della terza stagione, come consueto di molte serie tv, è finito con un bel cliffhanger che ovviamente non andremo a spoilerarvi, qualora non aveste ancora visto gli episodi conclusivi. Quello che è certo è che dietro lo sviluppo della storia c’è molta ansia da parte dei fan. Non si sa ancora una data di uscita, ci saranno molti attori che torneranno e altri che ci lasceranno, un particolare triangolo amoroso dovrà fare i conti con una notizia sconvolgente e qualcuno andrà addirittura all’Eurovision Song Contest.
Insomma sarà una serie ricca di suspence, come ha dichiarato il produttore della serie, Darren Star: “Ci sono molte idee che sento di avere per questa stagione. Ci sono molti bivi sulla strada per tutti questi personaggi alla fine della terza stagione e molte complicazioni per tutti. Quindi penso che nella stagione 4 avremo molte domande a cui rispondere”.
Qual è il problema della serie?
In generale, Emily in Paris, è una serie tv Netflix, seguita dal pubblico da diverse stagioni, ma qualcosa dovrà cambiare se non si vogliono perdere “fan per strada”. L’egocentrismo del personaggio principale è letteralmente snervante. Il fatto che Emily non prenda niente sul serio, faccia scelte sbagliate e non paga nessuna conseguenza. Per non parlare del fatto che le situazioni si risolvono solo se c’è lei, come se i suoi colleghi fossero tutti decerebrati.
Insomma, la quarta stagione dovrebbe valutare di più una situazione più reale, dovrebbe far scendere di più dal piedistallo il personaggio della Collins in modo da renderla più umile. Se si sbaglia, bisogna pagare, se si fanno scelte “stupide”, bisogna accettare le conseguenze e soprattutto Emily dovrebbe avere più rispetto delle persone che la circondano.
Che razza di messaggio potrà mai dare ad un mondo asettico come quello di oggi? Speriamo quindi che la serie tv, Emily in Paris possa evolversi nella quarta stagione e diventare più vicina alla realtà, con un abbigliamento forse un pochino più adulto.