Shock per i fan dello show Netflix. Justin Roiland, co- creatore della serie tv Rick&Morty rischia grosso. A suo carico accuse di violenza domestica e sequestro di persona.
Justin Roiland co-creatore della serie animata targata Netflix, Rick&Morty, è stato accusato di violenza domestica e sequestro di persona. Per queste accuse Roiland rischierebbe fino a 7 anni di carcere: le accuse nei confronti dell’uomo fanno riferimento al maggio del 2020 e per tanto non è stata ancora fissata una data per l’udienza ma in merito alla questione, l’autore si è dichiarato innocente.
Il co-creatore di Rick&Morty è stato arrestato nel 2020 per poi essere rilasciato a seguito del pagamento della cauzione che sarebbe venuta ad ammontare a 50’000 dollari. Giovedì scorso quando Roiland si è presentato in tribunale ha ribadito la sua innocenza.
Le accuse mosse all’autore risalgono al 2020 quando una donna, di cui non è stata rilasciata l’identità per mantenerla al sicuro, aveva denunciato Roiland nei confronti del quale il giudice aveva emanato un ordine restrittivo che gli impediva di avvicinarsi a lei o contattarla.
Tra Roiland e questa donna, apparentemente c’è stata una relazione in cui al tempo si sarebbe consumata la presunta violenza, avvenuta presumibilmente il 19 gennaio 2020.
La notizia è stata diffusa da BNC nella giornata scorsa.