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Scandalo Romeo e Giulietta di Zeffirelli

Romeo e Giulietta- solocine.it

Scandalo per il film di Franco Zeffirelli. I protagonisti di Romeo e Giulietta hanno fatto causa alla società cinematografica per sfruttamento sessuale.

Paramount è sotto accusa. Gli attori protagonisti del film di Franco Zeffirelli Romeo e Giulietta infatti, Olivia Hussey e Leonard Whiting, hanno fatto causa alla società cinematografica con l’accusa di essere stati sfruttati sessualmente durante una scena di nudo all’interno del film.

La pellicola uscì nel 1968 e venne girata da Zeffirelli quando i due attori avevano corrispettivamente 15 e 16 anni. Il film in sé conquistò un grande successo sia dalla critica che dal pubblico e venne accolto molto bene: venne candidato a quattro premi Oscar e ne vinse ben due, quello come Miglior Fotografia e Miglior Costumi. Il motivo di tale successo, oltre alla bravura e la qualità della produzione, fu la scena di nudo in cui si vedono sia le natiche dell’attore che il seno dell’attrice, all’epoca due ragazzini.

La scena in questione è proprio quella per cui i due attori hanno deciso di muovere denuncia e passare agli avvocati contro Paramount. A quanto pare non era prevista nel copione originale.

Il nudo. Un successo assicurato

Dopo anni di carriera sui set Hollywoodiani, Hussey e Whiting, ora che hanno più di 70 anni a testa, hanno voluto accusare la casa cinematografica di sfruttamento sessuale e di aver diffuso immagini pedopornografiche contro il loro volere all’interno del film.

Romeo e Giulietta- solocine.it

I due attori chiedono un risarcimento stimato di più di 500 milioni di dollari sulla base dei danni emotivi che la vicenda gli avrebbe provocato: non solo, dopo quella scena, i due sostengono che anche la loro carriera era stata danneggiata e che di opportunità di lavoro interessanti, erano sfumate a causa del nudo.  In particolare, secondo i documenti depositati in tribunale in California, Zeffirelli, il regista, aveva assicurato ad entrambi che nel film non ci sarebbero state scene che prevedevano nudo, cambiando idea poco dopo, nei giorni precedenti la fine delle riprese. Li avrebbe pregati infatti di girare la scena nudi perché altrimenti: “Il film non avrebbe avuto successo”. Il regista inoltre avrebbe mentito sul tipo di inquadrature che stava girando e di fatto avrebbe poi filmano scene di nudo senza che i due attori ne fossero a conoscenza.

Secondo il magazine Variety, la causa è stata presentata lo scorso 30 dicembre, il giorno prima della scadenza di una norma che nello stato della California, aveva sospeso temporaneamente la prescrizione per richieste di risarcimento rispetto a vecchi casi di abusi sessuali sui minori.