E’ uscito il trailer di The Challenge, il primo film che è stato girato in parte nello spazio, sulla stazione orbitale ISS.
La Russia ha conquistato un nuovo record: è stato il primo Paese a produrre un film in parte girato nello spazio, più precisamente sulla ISS, la Stazione Spaziale Internazionale. Le riprese sono avvenute alcuni mesi fa e finalmente oggi il trailer di The Challenge è pronto. Si tratta sicuramente di una rivoluzione all’interno della storia del cinema.
Il regista Klim Shipenko ha realizzato in anticipo un’idea che frullava da diverso tempo anche nelle menti di Tom Cruise. Nel 2020, infatti, l’attore aveva dichiarato che aveva intenzione di lavorare a un film in parte girato nello spazio, sfruttando una collaborazione con Elon Musk. Il multimilionario, infatti, aveva messo a disposizione la sua società, la SpaceX per questo progetto.
Si trattava sicuramente di un’idea grandiosa, ma questa volta i russi hanno battuto gli statunitensi sul tempo. Possiamo vederla, quasi, come una sorte di rivincita dopo la vittoria americana della Corsa allo Spazio, tra gli anni Cinquanta e Settanta, in piena Guerra Fredda?
Con l’uscita del trailer di The Challenge, i russi possono ufficialmente dire di essere stati i primi a girare in parte un film nello spazio. Il regista Klim Shipenko si è aggiudicato questo record, insieme all’attrice Yulia Peresid e all’astronauta Oleg Novitski, che li ha accompagnati durante questa esperienza. Le riprese sono durate dodici giorni e durante la post-produzione saranno integrate a quelle girate normalmente sulla Terra.
Il titolo originale della pellicola è Вызов – трейлер, che in inglese è stato tradotto come The Challenge, ovvero “la sfida“. La trama racconta di una dottoressa che si deve recare nello spazio, in una stazione spaziale, per operare urgentemente un astronauta. Nello stato in cui si ritrova, infatti, l’uomo non può rientrare sulla Terra, tantomeno in Russia. Le scene ambientate e girate nello spazio dovrebbero avere una durata totale di circa trenta minuti.
La stella di Mission Impossible ancora non ha replicato davanti a questa notizia, e non si sa se nel frattempo abbia abbandonato il suo progetto iniziale. Conoscendo però la sua dedizione, è sicuro che se scegliesse di andare fino in fondo si impegnerebbe al massimo per portare a termine un risultato non buono, ma ottimo. Chissà se anche lui inizierà la sua personale Corsa allo Spazio?