Il celebre scrittore George R. R. Martin ha parlato del futuro degli spin off di Game of Thrones. A quanto pare, non è certo che la HBO li realizzerà.
Per quasi dieci anni Game of Thrones imperava sulle serie tv. Trovare qualcuno che non la seguisse con entusiasmo sembrava impossibile e tutti attendevano con ansia l’inizio dei nuovi episodi, anche rimanendo svegli fino a tardi per seguire la messa in onda americana. Questo entusiasmo è poi improvvisamente sparito con l’ultima stagione e il suo finale frettoloso e deludente, che ha lasciato i fan decisamente scioccati.
La maggior parte, infatti, concorda che la follia di Daenarys, almeno così improvvisa, era poco in linea con il suo personaggio, che le morti di Cersei e Jaime non sono state all’altezza, un ingiusto finale per Jon Snow, niente vendetta per Arya e discutibile la scelta di Bran come re. Molte domande sono rimaste senza risposta (qual era il vero obiettivo degli Estranei?) e per questo la HBO aveva promesso che avrebbe realizzato una serie di spin off.
Nel 2022 è uscito così House of the Dragon, un prequel che racconta la caduta della casa Targaryen, ambientato circa un secolo prima della trama originale. La serie in generale è piaciuta, ma lo scrittore non è più così sicuro che la casa di produzione completerà tutti i progetti.
Solo pochi giorni fa George R. R. Martin ha scritto un lungo post sul suo blog personale, dove ha spiegato che non è più così sicuro che la HBO manterrà tutte le sue promesse per quanto riguarda gli spin off di Game of Thrones. All’interno della casa di produzione ci sarebbero diversi cambiamenti in corso e questi potrebbero interessare anche le storie dei Sette Regni.
L’autore ha confermato che la seconda stagione di House of the Dragon arriverà e che è in progettazione un altro spin off Winds of Winter. Tuttavia, ha aggiunto che altri spin off precedentemente concordati sono stati accantonati e non si sa se temporaneamente o per sempre. Lui si è detto fiducioso. “Alcuni procedono più veloci di altri […] altri sono stati accantonati, ma non direi che sono morti“.
Dopo la fusione tra HBO e Discovery lo scorso aprile, infatti, i piani alti hanno deciso di fare dei tagli e quindi di cancellare alcuni show. Ne hanno fatto le spese Love Life, Minx e FBoy Island.