Titanic, quella volta che drogarono la zuppa di pesce sul set
Titanic è sicuramente uno dei film più famosi di sempre, ma sapevate che c’è un retroscena poco conosciuto accaduto durante le riprese?
Sono passati più di 25 anni dall’uscita al cinema di Titanic, diventato poi uno dei film più grandiosi di tutti i tempi. James Cameron solo pochi giorni fa è tornato finalmente sul grande schermo con il sequel di Avatar, La via dell’acqua. Titanic è senza ombra di dubbio uno dei suoi capolavori più noti, ma sapevate di un retroscena accaduto durante le riprese, nel 1996? Il cast mangiò una zuppa di pesce drogata con PCP, una sostanza allucinogena.
Chi non ha visto Titanic? Sicuramente una delle pellicole più famose di Leonardo DiCaprio e Kate Winslet. Il film, tratto da una storia vera, racconta l’affondamento del transatlantico durante il suo viaggio di inaugurazione e la storia d’amore di due passeggeri. In molti si sono chiesti se Jack e Rose siano ispirati a persone realmente esistite, e in parte è così.
Titanic è passato alla storia come un film grandioso, per diversi motivi: cast, effetti speciali, colonna sonora, sceneggiatura e per questo ha vinto anche numerosi Oscar. Ma non tutti sanno che, durante le riprese, al cast fu servita una zuppa di pesce contaminata con PCP.
Titanic, quando il cast mangiò la zuppa di pesce con PCP
A distanza di oltre 25 anni, il cast di Titanic ancora non sa chi ha contaminato la zuppa di pesce che gli venne servita durante uno dei tanti pranzi sul set. Tutti quanti, compresi James Cameron e Bill Paxton, mangiarono un piatto a base di aragosta, che poi si scoprì essere stato contaminato con una sostanza allucinogena.
All’inizio nessuno sospettò nulla, dal momento che il cibo era molto buono. Solo Jake Clarke – che non l’aveva mangiata perché allergico al pesce – si rese conto che a un certo punto i suoi colleghi e gli attori avevano preso a comportarsi in modo strano. Ha raccontato di questa esperienza a Vulture: “Abbiamo visto James Cameron correre verso la porta mentre urlava ‘C’è qualcosa dentro di me! Fatelo uscire’!“.
Questo “scherzo” è costato al cast e agli addetti ai lavori un viaggio in ospedale. La PCP (nota anche come fenciclidina) è una sostanza allucinogena, utilizzata come base per le droghe soprattutto negli anni ’70 e ’80, quando veniva chiamata “polvere d’angelo” e, come tutte le droghe, può essere molto pericolosa. A distanza di quasi trent’anni, ancora non si sa chi la aggiunse alla zuppa.