E.T. – L’extraterrestre: 10 curiosità che non conosci sul film di Spielberg
E.T. – L’extraterrestre è uno dei film più famosi di sempre, ma quanto lo conoscete davvero? Ecco dieci curiosità che forse non sapete.
E.T. – L’extraterrestre è uscito al cinema nel 1982 e sicuramente ancora oggi è uno dei più famosi e apprezzati tra i film di Steven Spielberg e in generale. I fan vi sono ancora legatissimi: basti pensare che solo pochi giorni fa uno dei pupazzi originali dell’alieno usati durante le riprese è stato venduto per oltre due milioni di euro. Ma quanto ne sapete su questo film ormai storico?
La statua animatronica basata su un gatto
Carlo Rambaldi ha progettato la statua di E.T. utilizzata per animare l’alieno sul set. All’epoca (ben quarant’anni fa!) non solo era un pezzo unico, ma anche avanzatissimo a livello tecnologico. L’ingegnere ha inoltre dichiarato di essersi ispirato al muso di un gatto.
La voce di E.T.
La voce di E.T. appartiene a Pat Walsh, una casalinga californiana incontrata per caso dal sound designer in un negozio di dischi. La donna fumava decine di sigarette al giorno e per questo aveva una voce molto rauca, perfetta per il protagonista.
La commovente audizione di Henry Thomas
Quando Henry Thomas interpretò il piccolo Elliot aveva solo dieci anni e il suo provino rimase nella storia. Il giovanissimo attore improvvisò la scena in cui il protagonista difende E.T. e fu così convincente che… Steven Spielberg si mise a piangere e gli assegnò subito la parte.
Drew Barrymore e “l’altro provino”
Tutti ricordiamo che anche Drew Barrymore nel 1982 era piccolissima e interpretava Gertie, la sorella minore di Elliot. La bambina prodigio all’inizio aveva fatto un provino per un altro film, Poltergeist, che stava girando sempre Steven Spielberg. Il regista la rifiutò per l’horror ma la prese immediatamente per E.T.
I medici e gli infermieri non erano attori
Steven Spielberg voleva che la scena dell’ospedale fosse il più realistica possibile e così assunse dei veri medici e infermieri, chiedendo loro di comportarsi come se E.T. fosse stato un paziente vero.
La scena tagliata con Harrison Ford
Harrison Ford, che l’anno prima aveva girato il primissimo capitolo di Indiana Jones – a proposito: a giugno 2023 uscirà l’ultimo – aveva avuto anche un piccolo cameo in E.T. Purtroppo, alla fine la sua scena fu tagliata.
Il vero nome di E.T.
Dato il grande successo del film, Steven Spielberg e la sceneggiatrice Melissa Methison scrissero anche un breve sequel di poche pagine dove Elliot e i suoi amici venivano rapiti da degli alieni ostili. E.T. veniva a salvarli e si scopriva il suo vero nome: Zrek!
Fu girato in ordine cronologico
L’intero film su girato in ordine cronologico, scena per scena. Questa cosa non accade quasi mai al cinema, ma il regista voleva che le emozioni degli attori fossero il più genuine possibili.
La felpa rossa di Elliot
Alla fine delle riprese Henry Thomas si è portato a casa l’iconica felpa rossa del suo personaggio, la stessa che indossa durante la scena della bicicletta.
Tom Meighan ha comprato una delle bici
A proposito della scena in bicicletta: Tom Meighan, leader dei Kasabian, ha comprato una delle bici, spendendo ben 12mila dollari.
Cosa ne pensate, conoscevate già queste curiosità?