Il cantante Justin Bieber si è schierato apertamente contro il famoso brand di moda H&M, accusandolo di vendere merce con il suo volto non autorizzata.
Sembra sia guerra aperta tra Justin Bieber e H&M. Solo poche ore fa la popstar ha denunciato apertamente il brand sui social, invitando i suoi fan a non acquistare i capi di H&M, definendoli “spazzatura”. Il cantante ha pubblicato su Instagram diverse stories, dove spiegava che il colosso svedese del fast fashion starebbe vendendo decine di capi che portano il suo nome o addirittura il suo volto senza aver mai ricevuto il permesso.
Ma è stato un duro colpo per l’azienda di moda? Il cantante, infatti, attivo da quando aveva solo tredici anni (oggi ne ha ventotto) nel panorama musicale mondiale non solo è l’idolo di più generazioni, ma su Instagram ha anche oltre 270 milioni di follower. La popstar si è scagliata apertamente contro la nuovissima collezione, spiegando di non avervi collaborato in alcun modo.
Sebbene abbia chiesto di non comprare nulla della nuova collezione che riportasse la sua immagine o la sua firma senza permesso, in poche ore i negozi online di H&M sono andati sold-out. I fan, quindi, hanno deciso di non dare retta al proprio idolo… ma come ha risposto H&M?
Per il momento, sembra che ai vertici di H&M non siano spaventati dalle minacce di denuncia da parte di Justin Bieber. Il brand, simbolo del fast fashion, si è limitato a dare una breve risposta a Page Six, spiegando che l’intera collezione e, in generale, tutti gli indumenti e accessori targati H&M vengono realizzati “nel pieno rispetto di licenze e autorizzazioni“.
H&M, infatti, produce spesso vestiti (in particolare felpe e magliette) che riportano il volto di personaggi famosi, soprattutto cantanti, oppure citazioni o versi delle loro canzoni. Non troppo tempo fa, per esempio, il colossal di moda ha rilasciato intere collezioni con stampe di Ariana Grande o Billie Eilish, che i fan hanno amato.
Justin Bieber, più nello specifico, si è lamentato della produzione di felpe, borse di tela e cover per smartphone che riportavano diverse sue foto in bianco e nero e un verso di Ghost, il suo brano pubblicato nel 2021. Nonostante la sua denuncia pubblica, tuttavia, sembra che H&M sia nel giusto e che quindi non dovrà risarcire il cantante. Vedremo se la vicenda avrà un seguito e se si deciderà di agire per vie legali.