Il 22 Dicembre uscirà al cinema Il grande giorno, nuovo film di Aldo, Giovanni e Giacomo. Noi abbiamo avuto il piacere di vederlo in anteprima ed ecco la nostra recensione.
Il 22 dicembre esce al cinema Il grande giorno, nuovissimo film dello storico trio comico tutto italiano formato da Aldo Baglio, Giovanni Storti e Giacomo Poretti. I tre tornano finalmente sul grande schermo dopo circa due anni, dopo Odio l’estate nel 2020. All’epoca questo film rappresentò un grande ritorno per i tre, che non comparivano al cinema dal 2016, dopo Fuga da Reuma Park, che fu un flop, considerando gli incassi dei film precedenti.
In Il grande giorno, Giovanni e Giacomo, due imprenditori milanesi di grande successo – hanno fondato insieme un’azienda che produce divani negli anni ’80 – stanno organizzando il matrimonio dei rispettivi figli, Caterina (Margherita Mannino) ed Elio (Giovanni Anzaldo). I due sono fidanzati da sempre e sono cresciuti insieme, per cui Giovanni, per celebrare il lieto evento, ha deciso che il matrimonio sarà grandioso.
Le nozze dureranno tre giorni, si svolgeranno in una bellissima villa su un isola al centro del Lago di Como e vi parteciperanno non solo i parenti, ma anche i vari clienti dell’azienda, il cardinale e il cantante Francesco Renga. Nonostante la scrupolosa organizzazione, tuttavia, comincia a verificarsi un imprevisto dietro l’altro quando si presenta Aldo, nuovo compagno dell’ex moglie di Giovanni, Margherita (Lucia Mascino).
Con Il grande giorno, Aldo, Giovanni e Giacomo tornano a collaborare insieme a Massimo Venier, con cui lavorano da sempre. In questo nuovo film troviamo i tre protagonisti di sempre: Giovanni, sognatore che non esita a rischiare, Giacomo, più realista e disposto al sacrificio per il successo e Aldo, romantico innamorato della vita e dell’idea dell’amore.
Questa non è tanto la storia di Aldo, Giovanni e Giacomo, bensì di Giovanni e Giacomo. I due si conoscono da quando erano bambini e hanno trascorso tutta la vita insieme, tra lavoro e famiglia. Aldo, invece, rimane più un personaggio secondario, in grado però di insegnare ai due una grande lezione di vita.
In Il grande giorno vengono affrontati temi importanti, tra cui il senso della vita, come accadeva nei primissimi film del trio. La nuova pellicola non è all’altezza di Tre uomini e una gamba o Chiedimi se sono felice – questi sono capolavori inarrivabili – ma fa riflettere, insegnando che non è mai troppo tardi per cambiare direzione se quello che abbiamo non ci rende felici. Forse un po’ lento durante lo svolgimento, il film si riprende sul finale, scegliendo una conclusione coraggiosa e rischiosa, ma vincente.