Morto lo scrittore Dominique Lapierre autore di La città della gioia
È morto a 91 anni lo scrittore francese Dominique Lapierre, famoso soprattutto per aver scritto La città della gioia, testimonianza della situazione precaria della parte povera dell’India.
Dominique Lapierre è stato uno scrittore francese noto principalmente per aver scritto il best seller La città della gioia da cui è basato anche l’omonimo film del 1991 con protagonista l’ormai compianto Patrick Swayze.
Non scrisse solo questo come romanzo, ma anche molti altri. Per questo la notizia della morte di Dominique Lapierre, nonostante i suoi 91 anni, porta ugualmente una grande tristezza. Le sue pagine servivano come testimonianza per il lettore di realtà diverse da quelle della propria di appartenenza.
Chi era Dominique Lapierre?
Il grande scrittore francese Dominique Lapierre, nacque in Francia nel lontano 1931 da una famiglia di diplomatici. Passò la sua infanzia nella Parigi della Seconda guerra mondiale e diversi anni dopo intraprese la carriera di reporter per il Paris Match. Grazie a questo lavoro, viaggiò molto, potendo così vedere realtà differenti dalla sua, le quali ispirarono poi le storie dei suoi libri, come per esempio quelle riguardanti la vita della parte povera dell’India.
Oltre al best seller La città della gioia, Dominique Lapierre scrisse anche i famosi romanzi Parigi brucia? e Gerusalemme! Gerusalemme! Non solo quindi ne La città della gioia ma anche negli altri romanzi è possibile vedere come vivono le persone povere in India. Anche se i nomi erano fittizi, lui stesso dichiarerà che i fatti sono basati tutte sulle storie vere che ha potuto vedere di persona tra le vie di Calcutta, stessa location in cui operava Madre Teresa.
Una medaglia al valore per lo scrittore
Dominique Lapierre, creò anche una fondazione con i proventi dei suoi romanzi che si occupava della povertà dell’India e soprattutto dei bambini di Calcutta malati di lebbra e lasciati a morire senza cure specifiche.
Proprio per i suoi romanzi di successo e per le sue iniziative, ottenne nel 2008 la medaglia Padma Bhushan per le azioni a favore delle persone disagiate nel Paese. Proprio per questo, non solo la famiglia ma anche la casa editrice Mondadori, con la quale collaborava da sempre, hanno dato la triste notizia della morte dello scrittore, con molto rammarico.
Anche se Dominique Lapierre è morto a 91 anni, un pezzetto di lui continuerà a vivere nella “penna” di sua figlia, Alexandra Lapierre, anch’essa scrittrice di grande talento.