È morto all’età di 66 anni un volto noto del cinema degli anni ’90, famoso soprattutto per aver recitato in Die Hard e molti altri, stiamo parlando di Clarence Gilyard Jr.
Ci sono quei nomi che non si possono non associare a primo acchito ai personaggi che hanno interpretato per tanti anni. Ci si affeziona talmente tanto a loro che quando muoiono ci dispiace come se fossero stati conoscenti nella vita reale.
Questo è quello che è successo appena abbiamo appreso la notizia della morte di Clarence Gilyard Jr., il quale ci ha fatto compagnia in diversi film molto amati, nel corso degli anni.
Clarence Gilyard Jr. era un noto attore statunitense nato nel 1955, che ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo del cinema a partire dalla fine degli anni ’80. Lo abbiamo visto prendere parte al cast dei famosi poliziotti in motocicletta, I Chips per poi passare a grandi titoli come Top Gun, Die Hard, Matlock fino ad arrivare al grande James Trivette in Walker Texas Ranger.
In Walker Texas Ranger, Clarence Gilyard Jr. ha partecipato dal 1993 al 2001. È stato fin da subito un membro fisso del cast assieme ai protagonisti Chuck Norris, Sheree J. Wilson e Noble Willingham. Questo straordinario quartetto ci hanno tenuto compagnia con le loro avventure contornate da scazzottate spettacolari in anni in cui la vita era più semplice e non c’era bisogno di grandi effetti speciali per amare una serie televisiva.
Ha sempre lasciato un buon ricordo nel cuore di amici e colleghi, Clarence Gilyard Jr. il quale ha lasciato tutti senza parola dopo che hanno appreso della sua morte. Per il momento la moglie Elena e i quattro figli non hanno rilasciato dichiarazioni in merito, si sa solo che Clarence ci ha lasciato a 66 anni dopo aver combattuto contro una lunga e spietata malattia.
Dopo la fine di Walker Texas Ranger, Clarence Gilyard Jr., decise di prendersi una lunga pausa dalle scene e iniziò a lavorare come insegnante di recitazione all’Università del Nevada. Fu di grande ispirazione per i suoi colleghi e per i suoi studenti i quali hanno deciso di salutarlo con queste parole:
“Il Professor Gilyard era un faro di luce e forza per tutti quelli che aveva attorno. Quando gli chiedevamo come stava, dichiarava allegramente di sentirsi benedetto. Ma siamo noi ad essere stati davvero fortunati ad essere suoi colleghi e studenti per così tanti anni. Ti vogliamo bene e ci mancherai molto, Professor G!”.