James McAvoy, ha interpretato un giovane Charles Xavier nei sequel di X-Men dal 2011 al 2019. Alla domanda se tornerà a vestire i panni del suo personaggio anche nel nuovo film della Marvel Cinematic Universe, Avengers: Secret Wars. La sua risposta è stata molto secca.
La Marvel Cinematic Universe, sta “giocando” molto con le trame dei suoi film, grazie alle innumerevoli possibilità che il multiverso può offrirgli. Ne abbiamo visto un accenno in Spider-Man: No Way Home, dove grandi volti sono tornati tutti insieme per combattere un male comune.
Questo è quello che potrebbe succedere anche nel film Avengers: Secret Wars, che concluderà la sesta fase del MCU. Essendo che un grande personaggio degli X-Men, Wolverine, entrerà nel mondo della Marvel Cinematic Universe, grazie a Deadpool 3, è stato chiesto anche a James McAvoy, se tornerebbe nel nuovo film Marvel. La sua risposta è stata molto chiara.
Charles Xavier è un personaggio che viene considerato la colonna portante della saga degli X-Men insieme al suo alter ego Magneto. Per parafrasarli nel mondo di Star Wars sarebbero come l’Obi-Wan Kenobi e il Darth Vader che mantengono in equilibrio La Forza nella saga.
Nei primi film di X-Men, il professor Xavier è stato interpretato dal grande Patrick Stewart il quale in seguito ha lasciato il posto a James McAvoy che ha fatto scoprire tutti i lati del personaggio da giovane. I film della saga di X-Men nel corso degli anni hanno subito un rallentamento rispetto ai primi usciti, arrivando così al flop dell’ultimo film X-Men: Dark Phoenix.
Il personaggio di Wolverine, interpretato da Hugh Jackman, farà la sua clamorosa entrata nel mondo della Marvel Cinematic Universe, nel film Deadpool 3 insieme a Ryan Reynolds nel 2024.
Proprio per questo motivo, sono in molti che si sono chiesti se anche il giovane professor Xavier di James McAvoy, potrebbe sfruttare il multiverso e partecipare così al film Avengers: Secret Wars della MCU. Purtroppo per i fan dovranno mettersi l’anima in pace in quanto la sua risposta non ha lasciato nessun’ombra di speranza.
“Sarò molto veloce nel rispondere: no, capitolo chiuso. O anche: “Non me n’importa molto di tornare”. Perché vai avanti. Giuro che non mi ha chiamato nessuno. E se l’avessero fatto giuro che non ve lo direi! È stata una delle esperienze più positive che abbia mai avuto con uno studio…”.