Un progetto mai portato a termine vedeva la realizzazione di un sequel del divertentissimo Una Settimana da Dio con il fantastico Jim Carrey sempre al centro della scena. Brucifer avrebbe portato Bruce Nolan da Dio a Satana.
Dopo il boom esploso con l’uscita del film Una Settimana da Dio avvenuto nel lontano 2003, dove Jim Carrey vestiva per un tempo limitato i “panni” di Dio in persona tentando di gestire il paese di Buffalo, ai produttori venne in mente un folle piano.
Ricreare un sequel di Una Settimana da Dio, dopo l’uscita di Un’impresa da Dio nel 2007. Quest’ultimo visto anche come spin-off del film originale, vedeva uno Steve Carell alle prese con la costruzione dell’Arca di Noè. Nel terzo film della saga quindi, avremmo rivisto Bruce Nolan nei panni di Satana, dopo che avrebbe vissuto uno spaventoso lutto.
Tutto inizia con un giornalista di un’emittente locale di Buffalo, Bruce Nolan (Jim Carrey), il quale nonostante abbia un bel lavoro e una fidanzata che lo ama molto, Grace Connelly (Jennifer Aniston), è totalmente scontento della sua vita. Ovviamente incolpa l’Onnipotente per ogni insuccesso che riporta nel corso degli anni. Così un giorno Dio in persona (Morgan Freeman), gli concede i suoi poteri, sfidandolo a fare meglio di lui. Ovviamente il suo range d’azione sarà circoscritto alla sola Buffalo. Anche se inizialmente gli sembra tutto meraviglioso, Bruce capirà molto presto che essere Dio è veramente un lavoraccio.
Combinerà quindi un guaio dopo l’altro, mandando la città in uno scompiglio generale, dove a regnare sarà solo il disordine, l’odio e la cattiveria. In tutto questo Bruce non solo farà perdere il lavoro al collega Evan Baxter (Steve Carell, il quale lo rivedremo in Un’impresa da Dio), ma allontanerà forse per sempre Grace da lui. Come succede quasi sempre, le persone capiscono di quello che hanno solo quando perdono tutto e così succede ad un Bruce esausto il quale invocherà il perdono di Dio e tenterà a suo modo di rimediare ai danni creati.
Brucifer, sarebbe dovuto uscire dopo il 2010, ma il poco successo registrato da Un’impresa da Dio, frenò la casa produttrice, la quale non diede mai il via al progetto. Preoccupati del fatto che avrebbero dovuto spendere molto per creare un film dai molteplici effetti speciali, nonché dalla possibilità di un flop totale e da una trama forse un po’ troppo forte per continuare ad essere un film comico, Brucifer fu cancellato per sempre.
Un giorno, gli sceneggiatori Steven Koren, Mark O’Keefe si sedettero a tavolino insieme a Jim Carrey svelandogli la folle idea che avevano abbozzato. Brucifer avrebbe dovuto vedere un Bruce Nolan distrutto dal dolore per la perdita di Grace, il quale avrebbe smarrito la rotta della fede per vestire i panni (questa volta) di Satana in persona. Pensando ai danni che Bruce fece pur rimanendo nel lato del bene, chissà cosa avrebbe combinato se fosse passato “al lato oscuro della forza”?
Ecco uno stralcio dell’intervista degli sceneggiatori: “…abbiamo deciso di creare il soggetto [Brucifer ndr]. Ma la cosa non ha mai funzionato, perché i tempi si erano dilatati troppo. Sarebbe stato un film molto grosso, e credo che loro non volessero veramente farlo. Non ha funzionato per diverse ragioni, ma a molta gente piaceva questa idea, compreso Jim…”