Il dramma di Francesco Totti: “l’ho preso in forma violenta” | Chiuso in casa per quasi un mese
Il noto campione di calcio Francesco Totti ha rivelato un retroscena della sua vita poco conosciuto. Ha dovuto chiudersi in casa.
Da diversi mesi tutti i giornali di cronaca rosa stanno riportando la vicenda della rottura tra Francesco Totti e Ilary Blasi. La coppia si è lasciata dopo circa vent’anni di relazione stabile, spezzando i cuori dei fan, che ancora fanno fatica ad accettare la cosa. Da qualche tempo entrambi hanno rilasciato diverse dichiarazioni in proposito. Di recente l’ex calciatore ha voluto sfogarsi, raccontando fatti poco noti al pubblico.
La coppia si era conosciuta all’inizio degli anni Duemila e fu subito colpo di fulmine. Si sono sposati poi nel 2005 e hanno avuto tre figli, Cristian, Chanel e la piccola Isabel, che ha iniziato da poco le elementari. Lo storico capitano della Roma ha voluto raccontare come sono andati veramente i fatti, spiegando che non è stato lui a tradire per primo.
Come riporta goal.com, Francesco Totti si è lasciato andare a una lunga intervista, dove si è sfogato e ha svelato diversi particolari sconosciuti sulla sua relazione. Secondo lui, infatti, le cose avevano iniziato ad andare male già nel 2016, quando gli è capitata una cosa particolare.
Francesco Totti, il covid e la crisi con Ilary Blasi
Francesco Totti ha voluto chiarire le cose: non è stato lui a tradire per primo. Ha raccontato che già diversi mesi prima di intraprendere la relazione con Noemi Bocchi, aveva scoperto che l’ex moglie si vedeva con un altro uomo. Ha proseguito raccontando che la crisi era cominciata già nel 2016, il suo ultimo anno da calciatore.
Secondo lui, infatti, la showgirl non aveva davvero compreso quanto fosse grande per lui il trauma di lasciare il calcio. E’ stato davvero un brutto periodo e lei non gli sarebbe stata abbastanza accanto. Inoltre, ha aggiunto che le cose sono peggiorate nel 2020, con la morte del padre.
“Poi è arrivato il 12 ottobre 2020. È morto papà mio. Di Covid. E io l’ho visto l’ultima volta il 26 agosto. Sapevo che stava male, e non potevo fargli visita. Poi ho preso il Covid pure io, in forma violenta: 25 giorni chiuso in casa, stavo per finire in ospedale. Insomma, per me è stato un periodo tremendo. Mia moglie invece, quando avevo più bisogno di lei, non c’è stata“. Per l’ex capitano giallorosso, quindi, la crisi esisteva già da anni.