Materasso macchiato hai deciso di cambiarlo? Prova prima a pulirlo, così tornerà come nuovo
Pulire il materasso, soprattutto se macchiato, può sembrare un’impresa impossibile. Consolati, però, perché non è necessario cambiarlo per averlo come nuovo. Anzi, è possibile igienizzarlo in modo facile e veloce utilizzando degli oggetti che già possiedi dentro casa. Ecco come pulirlo nel modo giusto.
Considerando il tempo che trascorriamo a letto, è necessario pulire e arieggiare costantemente il nostro materasso. Infatti, gli esperti sottolineato che andrebbe pulito a fondo almeno due volte l’anno per evitare che vi si accumuli polvere, sporco, pelle morta e altro ancora. Questo è fondamentale soprattutto se soffri di allergie perché potrebbe migliorare in modo decisivo la tua rinite stagionale.
Sia che si tratti di una pulizia generale o di eliminare una macchia dal materasso, nel corso di questo articolo vedremo alcuni consigli per averlo come nuovo.
Alcune considerazioni sulla tipologia di materasso scelto
Non tutti i materassi sono uguali e possono essere puliti allo stesso moda. Ad esempio, i materassi in Memoty Foam non possono entrare in contatto con l’acqua, per questo motivo non andranno mai puliti con dei liquidi. Altre tipologie di materasso possono avere delle specifiche, ricordati di cercare sempre su internet le istruzioni di lavaggio specifiche del brand selezionato.
Inoltre, ti consigliamo di acquistare un ottimo coprimaterasso che riduca al minimo gli allergeni e impedisca ai liquidi di penetrare. In questo modo eviterai che si macchi e lo aiuterai a durare più a lungo. Ora passiamo ai consigli specifichi per eliminare macchie e sporco dal tuo letto.
Materasso come nuovo: ecco come pulirlo
Come abbiamo visto, il materasso andrebbe pulito ogni sei mesi circa, anche se non presenta macchie. Infatti, ogni giorno trascorriamo circa otto ore a letto e durante questo periodo sul materasso si accumulano una discreta quantità di polvere, sporco, cellule morte della pelle e sudore. Inoltre, nel corso del tempo, se non correttamente igienizzato, gli oli rilasciati dal corpo potrebbero ingiallire il materasso e fargli emanare un cattivo odore.
Fortunatamente, pulire il materasso è un’operazione semplice ed economica. Tutto ciò che occorre avere è un’aspirapolvere, uno smacchiatore e del bicarbonato di sodio.
Passa l’aspirapolvere sul materasso
Prima di tutto, per eliminare i residui di polvere e di pelle morta è necessario utilizzare l’aspirapolvere. Aspira la parte superiore e i lati del materasso, ripassano più volte sulla superfice e cercando di raggiungere anche le fessure strette. Per facilitare l’operazione puoi utilizzare l’attacco per tappezzeria. Evita di applicare una pressione eccessiva, altrimenti non farai altro che ostacolare il processo di aspirazione.
Sapone per i piatti o smacchiatore
Per eliminare le macchie, ti basterà utilizzare o uno specifico smacchiatore o il sapone per i piatti e strofinarlo a secco. Lascialo in posa per almeno mezz’ora e una volta asciugato aspiralo via con l’aspirapolvere.
Deodorare il materasso con il bicarbonato di sodio
Per lavare a secco il materasso e igienizzarlo a fondo, utilizza il bicarbonato di sodio. Cospargilo delicatamente sulla superfice e lascialo in poso per alcune ore. Questo rimedio ti aiuterà non solo a disinfettare ma anche ad assorbire tutti gli odori. Passato un tempo di posa sufficiente, rimuovi l’eccesso con l’aiuto dell’aspirapolvere.